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Recensione : Infernal Diatribe – Videha Mukti

La prova sulla lunga distanza dirà se il gruppo indiano è già pronto per conquistare il vecchio continente, nel frattempo per gli amanti del raw black metal si consiglia sicuramente l'ascolto di Videha Mukti.

Dopo i bellissimi lavori di Diabolus Arcanium e, soprattutto Heathen Beast, il black metal torna a far parlare di sé in quel di Calcutta, India.

Videha Mukti è il primo lavoro in formato ep degli Infernal Diatribe, oscura ed occulta realtà che si aggira maligna tra i vicoli della metropoli asiatica.
Ancora, come sempre è la Transcending Obscurity a fasi portavoce del metal proveniente da quella porzione di pianeta, in questo caso, estremo e demoniaco ed assolutamente old school.
In Videha Mukti musicalmente si parla la lingua dei paesi scandinavi, il quintetto indiano infatti trae ispirazione dai gruppi storici della scena nordica, con ottime melodie oscure che atmosfericamente rendono i brani terrorizzanti e vari, insomma una miscela di black metal classico con ottime parti rallentate tra spiritualismo ed occultismo.
Si sviluppano così questi quattro inni alla misantropia, neri come la pece e senza compromessi, con buone linee ritmiche, sfuriate estreme di buon livello, uno scream demoniaco possibile e un’atmosfera che non fa sicuramente rimpiangere il miglior black metal internazionale.
Mayhem, Dark Funeral, Darkthrone, le ispirazioni per il gruppo non mancano, così come un’ottima attitudine che si evince da brani tremendamente evil come The Cry e Doomed, brani cardine del sound degli Infernal Diatribe.
La prova sulla lunga distanza dirà se il gruppo indiano è già pronto per conquistare il vecchio continente, nel frattempo per gli amanti del raw black metal si consiglia sicuramente l’ascolto di Videha Mukti.

TRACKLIST
1.Demonic Gasping Mortal Nightmare (Wisdom)
2.Doomed
3.Morbid Evocation
4.The Cry

LINE-UP
KaraNavigama – Vocals
Kalavikrama – Guitar
Narantaka – Guitar
Kalaparzudhara – Bass
Naztaz – Drums

INFERNAL DIATRIBE – Facebook

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