iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : James Lee Burke – Creole Belle

Da leggere ascoltando un bel disco di southern rock, e il mio personale consiglio è "Take No Prisoners" dei Molly Hatchett.

La Unorosso, branca della Parallelo 45 Edizioni di Piacenza, porta in Italia una delle opere migliori di James Lee Burke, una delle ultime autentiche leggende americane.

Nato a Houston nel 1936 e cresciuto nella non facile costa del Golfo del Texas, Burke ha studiato e fatto svariati mestieri prima di darsi alla scrittura. Pensare che il suo romanzo “The Lost Get – Back Boogie” sia stato rifiutato ben 111 volte in nove anni da diversi editori, dona sicuramente speranza a chi vorrebbe diventare uno scrittore affermato.
In patria James Lee è molto conosciuto sia per le sue opere sia per il suo abbigliamento da cowboy, testimone della vita degli stati del sud che sono molto particoalri, quasi una nazione nella nazione, senza voler andare a rivangare la guerra di secessione.
In questo contesto ha inventato la figura del detective Dave Robicheaux, tipico prodotto sudista, e protagonista principale della maggioranza dei suoi scritti.
Grazie ai suoi libri Burke ha vinto diversi premi e le sue opere sono state portate anche sul grande schermo con “Omicidio a New Orleans” e “L’occhio del ciclone”.
Creole Belle, che sarà il primo libro per la Unorosso, è forse il romanzo nel quale possiamo vedere un Robicheaux davvero sofferente, ricoverato in ospedale per una ferita di arma da fuoco,  coinvolto nel caso di Tee Jolie Melton, per tutti sparita da settimane; tutto ciò lo porterà in una vicenda intricata, che lo vedrà anche lottare con le sue vecchie dipendenze.
In questo libro Burke è forse al suo apice narrativo e negli Stati Uniti ha già riscosso un grande successo.
La Unorosso pubblicherà altri libri di scirttori americani come il giallista Jason Starr, e questa è solo la punta dell’iceberg, con la quale scoprirete quanto possa essere fredda la Lousiana
Da leggere ascoltando un bel disco di southern rock, e il mio personale consiglio è “ Take No Prisoners “ dei Molly Hatchett.

Uscita prevista : Maggio 2015

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Maw, Morlocks, Haven

The Queen Is Dead Volume 133 : Maw, Morlocks, Haven

Psichedelia desertica e sognante con i polacchi Maw, industrial elettronica e neoclassicismo con il nuovo ep degli svedesi Morlocks e si chiude con il bellissimo debutto dei berlinesi Haven, qualcosa di davvero differente.

Nàresh Ran – Praesens

Questo lavoro di Nàresh Ran, fondatore dell’etichetta Dio Drone e monaco della musica underground italian, si intitola “Praesens” esce per Toten Schwan Records e Breathe Plastic Records

Perry Watt – Uno contro uno contro tutti

Hardcore hip hop per pochi, violento e veritiero, bellissimo, ossessivo e oscuro, non si può non amarlo se non vuoi etichette e tanta finta bontà e correttezza. Lotta musicale armata e che non ci intrattiene ma che sostiene il caos, ascoltare “Cieli rossi” che è una delle canzoni politiche più belle degli ultimi trent’anni.

Age Otori – Age Otori

Age Otori presenta un suono avvolgente e distorto, mescolando eleganza e grinta. Scopri il loro fantastico esordio discografico ora!

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP