(AUTOPRODOTTO 2007)ennesimo disco di un cantautore americano autoprodotto. Solo voce e chitarra, che introducono un’infinita noia, divisa in dieci tracce intimiste e da sfigati dalla lacrima facile. Simpatico se è un vostro amico, ma perchè questi pseudo cantatutori hanno sempre i soldi per autoprodursi, a altri più validi devono dare via il —– per stampare un cd?