iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Karenina – Via Crucis

Con questo secondo album i Karenina risolvono i piccoli problemi che affliggevano il precedente “Il Futuro Che Ricordavo”

Karenina – Via Crucis

I bergamaschi Karenina (Francesco Bresciani, Francesco Zini, Giuseppe Falco, Otavia Marini, Enrico Brugali), dopo aver debuttato con “Il Futuro Che Ricordavo” (ma alle spalle c’era già un altro disco, pubblicato come “Triste Colore Rosa”), ritornano con gli undici brani del maturo e corposo Via Crucis.

Le leggere tastiere, infrante a metà da chitarre graffianti, di 26 Novembre 2010 (sull’intero disco aleggia l’amara storia dell’assassinio di Yara Gambirasio), aprono al pop veloce e malinconico di Ovest e alla scarna elettronica della calda e delicata Nel Centro Del Paese (tastiere, cori e batteria in primo piano).
L’esplodere de La Sapienza, invece, coinvolgendo con la sua emotività dal sapore autunnale, cambia completamente registro nella sua parte conclusiva, introducendo l’opprimente calore psichedelico della strumentale 811 Km Il Sudore In Nota Spese e il fulminante proseguire di Per Vederti Ancora (chitarre a tagliare l’aria, accenni prog per quanto riguarda ritmiche e arrangiamenti). E L’Universo, tra coinvolgenti note di pianoforte, voce avvolgente e un finale decisamente energico, lascia spazio al breve e drammatico recitato di Hey Tu!, mentre la partenza aggressiva di Non Si Muove si scioglie in un finale ben più disteso e leggero.
L’intreccio fra voce, chitarra e batteria de L’Italia è Bellissima, infine, rapendo con il suo andamento ipnotico e colpendo con la sua forza inaspettata, cede allo spirito bipolare di 26 Febbraio 2011 il compito di chiudere.

Con questo secondo album i Karenina risolvono i piccoli problemi che affliggevano il precedente “Il Futuro Che Ricordavo”, puntando con convinzione sul rendere la loro musica ben più corposa e densa di contenuti. Gli undici brani di Via Crucis, infatti, unendo in maniera intelligente pop, indie rock e sfoghi stoner/prog, danno vita a un sound articolato e personale che fa della qualità il suo punto di forza. Un ottimo ritorno.

Tracklist:
01. 26 Novembre 2010
02. Ovest
03. Nel Centro Del Paese
04. La Sapienza
05. 811 Km Il Sudore In Nota Spese
06. Per Vederti Ancora
07. E L’Universo
08. Hey Tu!
09. Non Si Muove
10. L’Italia è Bellissima
11. 26 Febbraio 2011

Line-up:
Francesco Bresciani
Francesco Zini
Giuseppe Falco
Ottavia Marini
Enrico Brugali

KARENINA – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Liede – Stare Bravi

L’intero disco, escluso qualche piccolo momento di fiacca, si fa notare per la buona qualità complessiva e per la presenza di almeno un paio di fiori all’occhiello

Phidge – Paris

Un disco per nostalgici, forse, ma di quelli ben fatti e in grado di mantenere una propria personalità

Psiker – Maximo

Con questi dieci brani, Psiker costruisce un ampio e personale tributo all’elettro pop italiano di fine anni ’90