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Recensione : Kk Null, Israel Martinez, Lumen Lab – Incognita

- Se siete amanti della sperimentazione estrema e della totale astrazione musicale, troverete questo lavoro sicuramente molto interessante.

Israel Martinez, riallacciata la collaborazione con suo fratello Diego Martinez aka Lumen Lab (era dal 2002 che non lavoravano insieme) e coinvolto il giapponese Kk Null nel progetto, debuttano con i quattro brani di Incognita, album sperimentale in uscita per Aagoo Records.

Il disco, delineando fin da subito ambienti sonori sconfinati (attraversati da un profondo senso di vuoto e oscurità), travolge con la sua elettronica crepitante, i suoi moti esplosivi e ingestibili, le registrazioni ambientali manipolate e il forte senso di tensione che aleggia su ognuna delle quattro composizioni (spesso si sprofonda nel noise totale).
Se siete amanti della sperimentazione estrema e della totale astrazione musicale, troverete questo lavoro sicuramente molto interessante. Se, invece, siete più da musica “canonica”, probabilmente vi conviene girare alla larga da questo Incognita.

Tracklist:
01. I
02. II
03. III
04. IV

Line-up:
Kk Null
Israel Martinez
Lumen Lab

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