“Eccomi qua. Cioè Alex e i miei tre drughi. Cioè George e Dim. Ed eravamo seduti al “Korowa mlikbar” arrovellandoci il gulliver per sapere cosa fare della serata. Il “Korowa milkbar” vende “Latte+”, cioè diciamo latte rinforzato con qualche droguccia mescalina che è quello che stiamo bevendo. E’ roba che ti fa robusto e disposto all’esercizio dell’amata ultraviolenza”.
Con questa frase cominciava il capolavoro visionario di Stanley Kubrick intitolato “Arancia Meccanica”, ed è da quel film che certamente hanno tratto ispirazione questi tre “veterani” empolesi dal cuore pop e dall’anima punk.
I 18 brani di questo No More Than Three Chords si snodano sulle coordinate alle quali hanno fatto riferimento altre centinaia di band, quelle che partendo dai Ramones hanno fatto migliaia di proseliti, e lo fanno davvero bene.
Dentro all’album ci sono brani più morbidi e “moderni” alla McRackins / Travoltas (Anyway i wanna be with you), l’ironia tagliente ma pur sempre veicolata sui binari della melodia (Gigi the fascist), il power-pop alla Weezer (Here come summer again), i pezzi tipicamente ramonesiani (It’s ok for us e I lost you in the basement), le impennate di velocità (I wanna be like Steve McQueen, la mia preferita del lotto) ed i doverosi tributi alle divinità pagane (Johnny Ramone).
Sento già in sottofondo le vostre giaculatorie: “Di gruppi così ne abbiamo sentiti a badilate“, “Sono poco originali“, “Sempre la solita minestra”
E quindi tanto per rimanere in tema religioso che, fra l’altro, so esservi molto caro, beccatevi questa mia litania :”A me questo tipo di suoni hanno sempre fatto impazzire e tutte le volte che sento un disco di questo genere mi si allarga il cuore“
E ci aggiungo che i Latte+, fra gli interpreti di tali vetusti suoni, sono decisamente al di sopra della media.
Saranno pure niente di più dei soliti tre accordi ma, se suonati con il giusto feeling e la necessaria attitudine, sono sempre una delle cose più belle che si possano ascoltare.
https://soundcloud.com/rocketman-records/no-more-than-three-chords