Dei Lava Lava Love ci siamo infatuati quest’estate, quando in redazione è arrivata una copia di “A Bunch Of Love Songs And Zombies”, uno dei dischi italiani più piacevoli e leggeri usciti quest’anno. Niente di meglio delle loro atmosfere indie-pop a metà tra un romanticismo soffuso e un’energica ironia per spezzare il clima artico dei venerdì sera genovesi.
Ad organizzare questa serata (che, in realtà, è il primo atto di un evento che si è concluso sabato sera a Palazzo Ducale) Habanero Edizioni, casa editrice genovese attiva anche a livello musicale, che come location ha scelto uno dei locali più apprezzati della città, il Milk. In scaletta, oltre ai Lava Lava Love, una nutrita schiera di reading: partendo dalle poesie di Edoardo Garlaschi, passando per Daniel Nevoso Mathreska e infine Sara Boero insieme ai McNamara Playground Heroes. Poi il primo assaggio musicale con il live acustico di Songs After Bongs, che ha divertito il pubblico con una cover di “Toxic” della reginetta pop Britney Spears.
Quindi salgono sul palco Massimo Fiorio e compari che, posticipando i preamboli e i saluti alla fine del pezzo, partono senza indugio con “An Invitation”. Come ci aspetterebbe, maggior parte della scaletta è occupata da tracce tratte dal disco uscito pochi mesi fa ma non mancano anche quelle del lavoro precedente e brani inediti, che lasciano trasparire una svolta più energica per il prossimo LP del gruppo. Tra una canzone e l’altra ad intrattenere il pubblico ci pensa la simpatica Florencia, voce femminile del gruppo, supportata da molti ‘aficionados’ nel pubblico (tra cui il capo di etichetta Mauro Bitossi, alias Mezzala e membro dei Numero 6).
Malgrado una sound più incisivo della ‘studio version’, con gli strumenti a passare spesso troppo sopra le voci (dovuto probabilmente ai suoni non perfettamente calibrati), il concerto è scorso via all’insegna della piacevolezza e del divertimento. Bravi Lava Lava Love e Habanero.