iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : Lesní Zv?? – Movable Feasts

I Lesní Zvěř sono un interessante miscuglio di sonorità: infatti, partendo da una solida base nu-jazz, si trovano elementi di elettronica, drum'n'bass, psichedelia e anche di un certo pop molto raffinato.

I Lesní Zvěř, band ceca con sede a Brno, sono un interessante miscuglio di sonorità: infatti, partendo da una solida base nu-jazz, si trovano elementi di elettronica, drum’n’bass, psichedelia e anche di un certo pop molto raffinato.
L’insieme di questi generi riesce a creare un’atmosfera introspettiva ed intimistica, dove si trovano sonorità più cupe all’inizio del disco per poi arrivare a suoni più rilassati. Queste poche indicazioni potrebbero già delineare abbastanza chiaramente cosa si andrà ad ascoltare in Movable Feasts, secondo album della band dopo alcuni anni durante i quali la produzione in studio è stata ferma, ma con un’attività live molto prolifica, con la partecipazione a vari jazz festival e concerti in Europa.
I brani si ascoltano uno dietro l’altro, riuscendo a non distogliere mai l’attenzione e diventano vere e proprie esibizioni di stile e tecnica: uno su tutti è Kavka Airlines, dove abbiamo una sessione di fiati suonata da Filip Nebřenský, oltre a brani dove compare la voce di Kristýna Krutská a completare il tutto; Endgame è un tentativo di conciliare la band con il drum’n’bass, riuscito in maniera ottima; la canzone Ještě je co ztratit è invece una poesia di Jan Těsnohlídek e viene interpretata proprio da quest’ultimo.
Sicuramente l’ascolto di quest’album vi lascerà incuriositi e credo anche che vi piacerà, del resto i ragazzi in questione sanno quello che fanno e l’obiettivo a mio parere è raggiunto in maniera più che soddisfacente.
Buon ascolto.

Tracklist :
1. Shoulder Blades
2. Evil Evil Eye
3. Endgame
4. Razor Ray
5. Kavka Airlines
6. One Big Soft Spot
7. Ještě je co ztratit
8. Orifice
9. Skid Marks

Line-up:
Martin Čech
Marek Steyer
Miloš Rejsek
Jiří Hradil

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

The Barbacans – Mai Sepolti

L’operazione, retaggio di ciò che facevano i nostri gruppi beat nei magnifici anni sessanta, riesce alla perfezione e le interpretazioni fornite dal gruppo non sfigurano di certo al cospetto degli originali.

Secret Colours – Peach

I Secret Colours con Peach riescono a dare un’ottima prova delle loro capacità, sfornando un album che piacerà tanto agli appassionati del genere e riuscirà a conquistare anche i profani in materia.