Passati ormai due anni dal debutto con “(Flo)reale”, i piemontesi Litio (Stefano Seghesio, Francesco Torelli, Michele Piovano, Marco Barberis, Stefano Ferrero) tornano a far parlar di sé con i nove brani di questo Con La Semplicità. L’album, in uscita per la neonata etichetta Vollmer Industries, dà vita a un frizzante mondo fatto di melodie pop, attitudine punk e ampie dosi di spensieratezza.
La freschezza della breve 16 Anni, giocata su ritmi sostenuti, cori e chitarre leggermente ruvide, introduce il morbido ed energico coinvolgere della latineggiante Mamacita e il sound solare e arioso della distesa Bugiardi.
La più riflessiva e lenta Non Capisco, si sviluppa fino al degenero (per quanto riguarda intensità, velocità e volume), mentre i ritmi in levare di Per Me E Bus, morbidi e rilassati, mettono in primo piano la voce, lasciando che a proseguire sia il cadenzato procedere, tra ritornelli accattivanti, de La Ballerina.
La chitarrina veloce di Sergio, invece, ricordando The Drums e Vampire Weekend, apre alle vivaci sonorità reggae di C.L.S. e al veloce correre della frizzante e decisamente orecchiabile Dice.
I Litio, con questo secondo lavoro, danno vita a un fresco e spensierato pop/punk che guarda molto agli anni ’60 e che si rivela alquanto accattivante. In questi nove pezzi, tutto sembra semplice (melodie, arrangiamenti, testi), ma si intuisce facilmente quanto invece sia difficile riuscire a scrivere canzoni così coinvolgenti con così poco a disposizione. Un disco rapido e asciutto che fa dell’essere immediato e spensierato i suoi punti di forza. Se cercate una botta di freschezza, questo è il vostro disco.
Tracklist:
01. 16 Anni
02. Mamacita
03. Bugiardi
04. Non Capisco
05. Per Me E Bus
06. La Ballerina
07. Sergio
08. C.L.S.
09. Dice
Line-up:
Stefano Seghesio
Francesco Torelli
Michele Piovano
Marco Barberis
Stefano Ferrero