Alessandro Pedretta ha appena pubblicato un romanzo di fantascienza sotto l’egida della casa editrice indipendente Kipple Officina Libraria: Lo sfasciacarrozze, un’avventura interiore e profondamente contemporanea, dalle tinte psichedeliche e lisergiche, che vi trasporterà in un mondo submetropolitano di degrado e fascinazioni post-umane.
Il romanzo, pubblicato in formato esclusivamente digitale e che potete acquistare qui, affronta in maniera alternativa le grandi tematiche dell’uomo, la vita, la morte e soprattutto la proliferazione, dandone una lettura radicale del loro significato. Il tutto condito dalla prosa particolare che contraddistingue l’autore.
Sinossi
Nella campagna dell’hinterland si nasconde un mondo postumano. È reale oppure si tratta del fiorire di deliri, visioni e mancanza di punti di riferimento spaziotemporali? Il paradosso di una società che plasma la mente e la materia si concretizza nella presenza di uova aliene, il cui comportamento prende forza dallo sfruttamento umano della società stessa.
A cavallo tra il cyberpunk e le suggestioni di realtà adiacenti, tra il weird e Ballard, il romanzo di Alessandro Pedretta si articola su pochi scenari degradati, come se la periferia fosse l’intero mondo conosciuto; non aiuta il conforto dei ricordi, di una percezione di normalità che sembra raggiungibile, appena dietro l’angolo…
Lo sfasciacarrozze vi accompagnerà nel susseguirsi delle pagine in un delirio senza nome, dove l’evoluzione del narrato porta piccole incertezze in aggiunta alle altre col rischio di far crollare ogni certezza: come potrà, il protagonista, sfuggire all’assurdo momento senza fine in cui è prigioniero?
L’autore
Alessandro Pedretta nasce nel 1975 e cresce nella periferia milanese. Operaio, poeta e narratore. Si alimenta fin da giovanissimo di filosofie controculturali, di letteratura underground, di autori della beat generation e del cyberpunk, dei grandi scrittori russi, inframezzando la poesia di Ungaretti, Rimbaud, Campana ai cut-up di William Burroughs, l’immaginario di Ballard e la disintegrazione sintattica di Céline.
Tra le sue ultime pubblicazioni: il romanzo Golgota souvenir – apostrofi dal caos (Golena Edizioni, 2014), la silloge poetica Dio del cemento (Edizioni Leucotea, 2016), il romanzo breve illustrato È solo controllo (Augh! Edizioni, 2017).
Nell’ottobre del 2018 fonda con altri soggetti poco raccomandabili la rivista web di cultura estrema “La nuova carne” e viene pubblicato il libro Carnaio – antologia di narrativa novocarnista, un’antologia con il meglio della rivista.