Curb Stomp Earth in realtà è un disco uscito nel 2022, ma colgo l’occasione dell’uscita della ristampa europea in vinile, per parlare di un album strepitoso.
“The most depraved Portland hardcore bands ever” come li definisce orgogliosamente il loro stesso ufficio stampa. Probabilmente il miglior disco di hardcore punk uscito recentemente, dico io. Tredici tracce, tredici mazzate, ogni pezzo è una legnata sulle gengive.
Sarebbe davvero da paraculi glissare sul fatto che i Long Knife siano molto simili ai Poison Idea, per cui non lo farò. Ma dirò con onestà che i Long Knife sono forse effettivamente i Poison Idea 2.0, ma per quanto io non sia un amante delle bands troppo derivative, stavolta è una qualità totalmente positiva. Intendo dire che nonostante le affinità assolutamente evidenti, i Long Knife hanno una loro personalità, un songwriting e un arrangiamento dei pezzi da paura. Chitarrone potenti, riff che ti restano in testa tutto il giorno, basso molto presente che si intreccia alla perfezione con tutto il resto, batteria killer, assoli tamarri nei punti giusti….ma soprattutto ci sono le “canzoni”, finalmente le canzoni hardcore punk come non se ne sentivano da tempo!
Pur non uscendo mai dai canoni del genere il disco è molto vario, con tracce tiratissime come l’opener Modern Fatigue, la title track,e Burnside Bop ,e pezzi più rockeggianti come Hello America, Uncle Phil e Trip To The River (forse la mia preferita del disco), e la grezzissima Scum che strizza l’occhio ai Negative Approach.
Qua e là tastiere e trombe appena accennate che non tolgono affatto violenza al sound, anzi enfatizzano molto bene.
Come ogni volta che ne vale la pena, menziono anche l’artwork. Copertina di un’ignoranza commovente, per mano di Alina Radetsky.
Mentre vediamo il punk edulcorarsi sempre di più sia nei suoni che nell’estetica, i Long Knife rimettono le cose a posto, sfornando un gioiellino che ha il sapore del cemento grezzo dello skatepark diy di Burnside , e probabilmente piacerebbe anche a quel pazzo del compianto Pig Champion.
O magari li aspetterebbe sotto casa con un lungo coltello, chi lo sa.
LONG KNIFE: CURB STOMP EARTH
Tracklist:
1. Modern Fatigue 02:40
2. Trip to the River 02:00
3. Curb Stomp Earth 01:47
4. Uncle Phil 01:48
5. Blue Rose 01:43
6. If You Want Blood 01:18
7. The Curse 02:53
8. Scum 02:07
9. Shut Down 01:31
10. Survival 02:28
11. Burnside Bop 01:04
12. Hello America 02:43
13. Coast 2 Coast 01:49
