I La Madonna Di Mezzastrada (Fabio Ripanucci, Fabrizio De Angelis, Damun Miri Lavasani, Luca Papalini), passati ormai tre anni dal precedente “Cantiche”, ritornano con l’autoprodotto Lebenswelt (Il Mondo Della Vita). Questo secondo lavoro, caratterizzato da sonorità folk/new wave, si compone di nove brani.
L’iniziale Il Mondo Della Vita, travolge con il suo correre di basso, chitarra e batteria, tenendo sempre alto il ritmo, mentre la successiva Io, più affranta e sofferente, tra voce sussurrata, pianoforte, esplosioni e dinamiche in crescendo, cede spazio al basso costante e alle atmosfere coinvolgenti (imbevute di tensione) di Le Vite Degli Altri. Il vigoroso muoversi di Mosche, partendo dal niente e arrivando al tantissimo, tiene incollati con il suo spirito drammatico e malinconico, contrapponendosi al più disteso evolvere di Nostalgia (ampio spazio è dato al violino e al basso) e al folk scuro e graffiante dell’incalzante Vietato Pensare. Piccoli Drammi, infine, tra improvvise crescite, testo ridondante e ampie parti di violino, lascia che a chiudere siano il più rilassato avvolgere di Tunisia (in questo caso la voce non è cantata, ma parlata) e l’intenso chiudere della vibrante e torrida Regione.
La seconda prova dei La Madonna Di Mezzastrada si rivela essere un disco intenso e coinvolgente. I nove brani presentati, prendendo spunto dalla new wave, approdano a un folk/rock scuro, intenso e ben strutturato. Se siete in cerca di qualcosa che provi a scuotervi dall’interno, Lebenswelt (Il Mondo Della Vita) potrebbe fare al caso vostro.
Tracklist:
01. Il Mondo Della Vita
02. Io
03. Le Vite Degli Altri
04. Mosche
05. Nostalgia
06. Vietato Pensare
07. Piccoli Drammi
08. Tunisia
09. Regione
Line-up:
Fabio Ripanucci
Fabrizio De Angelis
Damun Miri Lavasani
Luca Papalini
LA MADONNA DI MEZZASTRADA – Facebook