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Recensione : Marshmallow Pies – Between Cloudy And Sunny Days

Un album che, seppur basato sull'essenzialità, riesce a dimostrarsi ricco e corposo

Le Marshmallow Pies, trio pop/folk lombardo composto da Francesca Giannella, Simona Olivo e Greta Rossini, debuttano, dopo quasi due anni di attività, con il lavoro autoprodotto Between Cloudy And Sunny Days. Il disco, composto da undici brani, si caratterizza per le sonorità pacate, l’utilizzo predominante della lingua inglese e per la presenza di un paio di riuscite cover.

Apre il disco Intro che, citando i Beatles, fa da apripista alle leggere note di chitarra e pianoforte dell’emotiva Colourless e al frizzante ballare di Strange Belief. Superman e la sua malinconia in crescendo lasciano spazio alla delicata rivisitazione di Song #2 dei Blur, mentre Storyboard, timida e intensa nel suo evolvere tra violino e pianoforte, introduce sia il morbido scivolare di Don’t Try e il vivace proseguire della calda Sway. The Professor (Damien Rice), infine, avvolgente e delicata, cede terreno alle dinamiche in crescendo di M. e al tepore della conclusiva Le Parole (unico brano in lingua italiana).

Gli undici brani proposti dalle Marshmallow Pies, giocati quasi esclusivamente su voce, chitarra, pianoforte e violino, danno vita a un album che, seppur basato sull’essenzialità, riesce a dimostrarsi ricco e corposo. Un ottimo debutto.

Tracklist:
01. Intro
02. Colourless
03. Strange Belief
04. Superman
05. Song #2
06. Storyboard
07. Don’t Try
08. Sway
09. The Professor
10. M.
11. Le Parole

Line-up:
Francesca Giannella
Simona Olivo
Greta Rossini

MARSHMALLOW PIES – Facebook

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