iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Mauro Picotto – From Heart To Techno

"From Heart To Techno" segna la pietra miliare in un'ottima carriera.

Torna all’opus discografia dopo un’assenza di tre anni Mauro Picotto, una leggenda della musica elettronica internazionale. In tanti nell’underground elettronico duro e puro storceranno il naso, e certamente lo stesso Picotto ha sempre cercato di vendere, ma la sua musica è un compendio di storia e futuro dell’elettronica.

Sui palchi da più di venti anni Picotto ha attraversato molte mode e molti nuovi stili, ma ha sempre resistito con la sua proposta variopinta ma personale.
In questo disco si spazia dalla tech house in stile Ibiza alla techno con motivi e strutture settantiane, per passare a quella pesante ed oscura.
L’italiano maneggia tutto molto bene e conduce l’ascoltatore in un viaggio sonico che non si ferma al dancefloor ma va ben oltre.
From Heart To Techno segna una pietra miliare in un’ottima carriera, e Picotto ha ancora molto da dire, dato che ha dedicato la vita all’elettronica e non ha intenzione di smettere, anzi, dopo un periodo di riflessione dedicato alla famiglia sentiremo molte sue nuove uscite.
Un suono molto italico che dà la cifra di come anche in ambito mainstream i nostri musicisti abbiano sempre uno stile molto particolare.
Carisma ed eseperienza messa in musica.

Tracklist:
1. Proximus Medley With Adiemus
2. Space
3. Time To Make Up ( Mauro Vox )
4. Atomic
5. Lifeblood ( Official Mix )
6. Eterea
7. The Whistle
8. My Friend Tesla
9. Born
10. Morning Time
11. Flashback
12. Night Crawling
13. Left In My Bag
14. Komonster ( Save A Soul Mix )

MAURO PICOTTO – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

The Queen Is Dead Volume 129 – Reese, Zed & Dalia Nera, Deep Valley Blues.

Come capita sempre più spesso, non per nazionalismo ma perché in Italia nell’underground ci sono ottime cose, in questa puntata ci sono tre gruppi italiani : si parte con i vicentini Reese e il loro post hardcore misto ad emo, seguono i siciliani Zed & Dalia Nera che sono un gradito ritorno, e chiude l’heavy blues maledetto dei calabresi Deep Valley Blues.

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP