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Recensione : Med In Itali – Si Scrive Med In Itali

Con questo secondo capitolo i Med In Itali dimostrano di essere una band coesa, forte, matura e dalle idee ben chiare

A quattro anni da “Coltivare Piante Grasse”, i piemontesi Med In Itali (Niccolò Maffei, Matteo Bessone, Dario Scopesi, Nicolò Bottasso), ritornano per Libellula con i dodici brani di Si Scrive Med In Itali. Il lavoro, riprendendo quanto fatto in passato, ma declinando il suono in maniera più matura, raffinata e strutturata, unisce in maniera convincente pop, folk, cantautorato, reggae, jazz e freschi echi sudamericani.

Il canto corale di Cumal’è, mescolando Piemonte e Sud America, racconta con vivacità del preferire serate tranquille a notti folli, mentre le melodie più che coinvolgenti di Med In Itali, abbinate a parole critiche nei confronti dell’Italia e degli italiani, lascia che a seguire sia il raffinato accarezzare della solare e sinuosa Maledetta Primavera.
Il sound ben più pacato e intimo di Eroi, cantando del diventare, nel nostro piccolo, eroi l’uno per l’altro, apre alla fragilità di Lei (fiati e sezione ritmica a creare l’ossatura del brano) e al più spensierato scivolare su allegre note della fresca Difetto Congenito.
L’evolvere sempre più intrigante di Tranquillità, coinvolgendo completamente con il suo finale dolce e pacato, cede spazio al morbido avvolgere della pensierosa Sola (incentrata sul grave problema degli sbarchi clandestini e dei flussi migratori) e al grottesco svilupparsi e raccontare della lucida e amara Comico.
Il raffinato accarezzare de La Nonna, infine, sempre composta e distesa, lascia il compito di chiudere al procedere incalzante e trascinante della delicata Statue Di Vetro e al pacifico dischiudersi della luminosa Ninna Nanna.

Con questo secondo capitolo i Med In Itali dimostrano di essere una band coesa, forte, matura e dalle idee ben chiare. I dodici brani proposti si susseguono uno dopo l’altro mostrando ognuno una propria personalità e uno specifico contenuto, pur mantenendo una certa omogeneità di fondo e una notevole qualità dal punto di vista compositivo e degli arrangiamenti. Un lavoro curato sotto tutti i punti di vista che riesce a combinare nel migliore dei modi pop, folk e cantautorato. Non lasciateveli scappare!

TRACKLIST
01. Cumal’è
02. Med In Itali
03. Maledetta Primavera
04. Eroi
05. Lei
06. Difetto Congenito
07. Tranquillità
08. Sola
09. Comico
10. La Nonna
11. Statue Di Vetro
12. Ninna Nanna

LINE-UP
Niccolò Maffei
Matteo Bessone
Dario Scopesi
Nicolò Bottasso

MEDINITALI – Facebook

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