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Recensione : Mental Overdrive – Everything Is Connected

La particolarità di “Everything Is Connected” è che ha un taglio maggiormente vicino alla scena rave rispetto agli altri lavori di Martinsen.

Dopo l’acclamato “CYCLS”“ del 2013 torna Per Martinsen aka Mental Overdrive, con una raccolta che include singoli ed Ep’s degli ultimi tre anni.

La particolarità di Everything Is Connected è che ha un taglio maggiormente vicino alla scena rave, rispetto agli altri lavori di Martinsen.
Le tracce sono ipnotiche e con gusto di techno retro che le rende molto piacevoli.
Alcuni brani del disco sono la colonna sonora del cortometraggio “Monster” del norvegese Carl Christian Lein Stormer, sulla sceneggiatura dello stesso Martinsen, un viaggio musicale nelle notti dei club londinesi e di Tromsø, città norvegese sede universitaria e con una discreta vita notturna.
Le scene nei club sono state girate all’insaputa della gente, così non è venuta meno la sincerità.
Un’operazione riuscita come è riuscita questa raccolta, testimonianza dell’amore per una certa techno anni novanta che sta prepotentemente tornando alla ribalta.

Tracklist:
1 One Canada square
2 Time / Mind
3 ZuumZuumZuum
4 Monster
5 Ritual
6 Shinjuku Station
7 The tower
8 Recess
9 Flashback
10 Ganges
11 Monster ( 12 “ version )

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