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Muschio: Seconda intervista ad un gruppo dell'Argonauta Fest, i Muschio, freschi reduci dall'incisione di <s...

Seconda intervista ad un gruppo dell’Argonauta Fest, i Muschio, freschi reduci dall’incisione di Zeda, il loro secondo disco, primo per l’etichetta genovese.

iye Come è nato il gruppo ?

Il gruppo è nato alla fine del 2011. Pogio e Rino avevano appena concluso l’esperienza con i Leo Minor. Ci siamo trovati con Albi, che ai tempi suonava ancora con i Mauve, e abbiamo cominciato a costruire il progetto.In quattro anni abbiamo fatto due dischi e relativi tour.

iye Quali sono le vostre influenze sonore ?

Ognuno di noi ha le proprie influenze, chi più indie noise, chi più posthardcore, ma il nostro suono è in continua mutazione poiché ormai da tempo non c’è più molto da inventare nel post rock strumentale.Usiamo riffs granitici alla Helmet che fanno da ponte a molteplici soluzioni sonore in territori noise, stoner, doom..

iye Come siete approdati su Argonauta ?

Su Argonauta siamo approdati con il classico metodo, mandando i pezzi nuovi per un ascolto. Ha funzionato! C’è da dire che credo ci conoscessero già dal primo disco, noi abbiamo molto apprezzato il coraggio di produrre una band un po’ anomala, che non rispetta i canoni di un genere in particolare ma attinge da più di essi …

iye Cosa vi aspettate dall’Argonauta Fest ?

L’Argonauta Fest sarà innanzi tutto occasione per fare festa con tutto lo staff e le altre band, poi siccome è una vetrina importante contiamo di suonare bene ed arrivare a più persone possibili.

iye Progetti futuri ?

Il 22 aprile uscirà Zeda, il nostro secondo disco. Lo stiamo promuovendo e faremo diverse date entro l’estate. In ottobre faremo poi un mini tour tra Germania e Svizzera.

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