Andrea Fusari e Giuseppe Mondini, dopo l’omonimo “Nana Bang!” e l’ep “Space Is A Cake”, ritornano, sempre per Volume Up, con i dieci brani di In A Nutshell. Il nuovo capitolo, più a fuoco e frizzante rispetto al precedente, si compone di dieci brani a metà fra pop, folk e rock che fanno della simpatia e della vivacità il loro punto di forza.
Il ritmato aprire di Irony Is A Dead Scene, basato quasi esclusivamente su batteria e voce (solo nel finale fa la sua comparsa la chitarra), ci lancia tra le braccia di Earphone Cloud e dei suoi accattivanti ritornelli (densi di serenità), mentre Quarantined, con il suo rock’n’roll leggero, corre rapida tra chitarre e synth, lasciando spazio alle sonorità in stile Blur di Yesmen. Il vivace proseguire di Earth Hop, invece, contrapponendosi al notturno e mesto procedere di Sometimes, cede la palla ai cambi di umore di Another Boy (scura nelle strofe, luminosa nei ritornelli). She Loves Her Daddy, più distesa e ammiccante, scivola maliziosa fino alle note della pacata e rilassata Green Valentine e al morbido concludere, tra synth, batteria e armonica, di When The Night Falls (cover del brano dei Medicine Head).
Il nuovo disco dei Nana Bang!, travolgendo con l’allegria della prima parte e accarezzando con la riflessività della seconda, si rivela decisamente più accattivante e riuscito rispetto al precedente. I nuovi brani presentati, infatti, pur lasciandosi scappare qualche breve momento di monotonia (forse la separazione netta fra parte solare e parte più pensierosa non è stata una scelta azzeccata), conquistano e convincono. Un disco decisamente più a fuoco rispetto al precedente, in cui si comincia ad intuire, in tutto e per tutto, il potenziale del duo.
Tracklist:
01. Irony Is A Dead Scene
02. Earphone Cloud
03. Quarantined
04. Yesman
05. Earthop
06. Sometimes
07. Another Boy
08. She Loves Her Daddy
09. Green Valentine
10. When The Night Falls
Line-up:
Andrea Fusari
Giuseppe Mondini