Death metal tra vecchia e nuova scuola da Venezia, per un prorompente debutto.
I Necrosy sono un gruppo che va a mille all’ora, supera spesso i 300 bpm, pur senza andare a sfociare nel brutal metal, anzi suonando molto pulito e tecnico.
I Necrosy hanno esordito nel 2013 con un ep autoprodotto che metteva già in chiaro il programma di devastazione del gruppo, ovvero death metal con una robusta dose di blast e chitarre velocissime.
Detto ciò, il gruppo veneziano non è solo furia, e nel disco ci sono passaggi notevoli leggermente più lenti, ma il tutto è finalizzato alla velocità e potenza.
I Necrosy coinvolgono molto l’ascoltatore, hanno un tiro simile ai primi Behemoth, a quel tipo di death metal che è comunque contaminato dal metal tutto, e non si chiude nel proprio ghetto, pur essendo comunque fortemente connotato nel genere.
Esprimendo un’opinione, è da molto tempo che non mi capitava di sentire un gruppo death che riesca a farti salire la carogna così, poiché sono molto emotivi e coinvolgenti.
Bisogna ammettere che il batterista Christian Giusto ha avuto un’ottima idea nel formare un gruppo così valido, ed è stato molto bravo anche a scegliere i giusti compagni d’avventura.
I Necrosy non vanno dritti al punto ma lo spaccano, facendolo diventare un atomo e surriscaldandolo assai.
La produzione è curata nei minimi particolari, essendo stata fatta al 16th Cellar Studio, dove sono passati ottimi gruppi italiani come Hour of Penance, Fleshgod Apocalypse, ed altri, per cui già nell’aria ci sono ottimi elementi.
Un gran disco per un gruppo che spaccherà molte ossa nel futuro.
Tracklist:
1. Preludio
2. Drown In Perdition (at 320 bpm)
3. Sea Of Illusions
4. Flesh Script
5. Buried Inside Your Mental Walls
6. Eternal Realms
7. No Solution
8. Impulsive Whisperings
9. Ascending Mourning
10. Abstract Vortex
Line-up:
Christian Giusto – Batteria
Dario Bassi – Chitarra
Denis Tonetto – Chitarra
Nico Rocca – Voce
Leonardo Pasqualetto – Basso