I PERSONAGGI PRINCIPALI DEL ROMANZO:
IL NEMICO CHE GIOCA CON I NOMI DI PAOLO NEGRO
- IMPRIMATUR
John Demichelis è un funzionario dell’ambasciata italiana a Washington. E’ un ribelle in giacca e cravatta. Battuta sempre pronta, pungente, sveglio, innamorato della statistica, raramente spegne il cervello. Tanto meno lo fa appena si accorge che il fratello di quell’italiano morto suicida a New York è deceduto non solo nello stesso giorno, ma anche alla stessa ora. Unica differenza: mentre il primo moriva a New York, l’altro spirava ad Assuan. Impossibile per lui vincere la tentazione di non cercare delle risposte a quella che appare ai suoi occhi “una bestemmia di ogni legge delle probabilità”.
Nathalie Mc Kanzie. Avvocato, bella e provocante, determinata tanto da apparire un katerpillar quando si tratta di raggiungere un obiettivo. Unico difetto: probabilmente è daltonica, visto che si ostina a vestire osando accostamenti di colori che, come dice John, “la rendono visibile a cinque miglia di distanza anche in caso di nebbia”. Fidanzata di John, è la sola che, dopo aver ascoltato i dubbi di John, deciderà, a suo rischio e pericolo, di dargli una mano.
Lidia Allevi. E’ la cugina dei due fratelli morti. Ed è lei che accoglie a Rosazza il feretro proveniente dagli Stati uniti. Disordinata, caotica, in realtà ha molte delle chiavi per comprendere, almeno in parte, che è accaduto, ma semplicemente non sa di averle. E’ lei stessa ad ammettere con semplicità disarmante: “Spesso si è talmente abituati a vedere una cosa, che semplicemente non la si guarda”.