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Recensione : Nêuvegramme – Nêuvegramme

Nêuvegramme - Nêuvegramme: Ci sono cose che escono al momento giusto, quando a farle sono le persone giuste che condividono qualcosa di comune dent...

Ci sono cose che escono al momento giusto, quando a farle sono le persone giuste che condividono qualcosa di comune dentro loro stesse.

Questo esordio dei Neuvegramme è esattamente questo. Un disco suonato con il cuore e con la pancia, un progetto cominciato in tre e poi finisce che ti rtirovi in sette, perché alcune persone ed alcuni sentimenti non possono andar persi per strada o rimanere fuori.

Il luogo è Savona ma non solo, si potrebbe dire che il luogo stesso sia questo lavoro ed il suo spazio fisico che è quello che ci fa scaturire dentro. Screamo hardcore punk di ottima fattura, un farti prendere bene le cose che ti fanno prendere male.

Legami con la tradizione del genere e non solo, per un risultato che apre i cuori, fa puntare le dita in alto accalcandosi sotto al palco, per liberare quell’energia che durante la giornata rimane sempre latente ma che è il nostro motore, ciò che ci fa rimanere in vita noi che non ci rassegniamo. Questo lavoro è davvero corale, si suona e si canta tutti assieme, nessuno escluso, per un disco che è quando di meglio il genere possa offrire al giorno d’oggi, con tutte le sue problematiche e conflitti.

Il disco è in download libero, figlio della Burning Bungalow, l’etichetta DIY che vive e respira con il Rude Club, uno dei pochi luoghi davvero liberi di Savona. Si grida, si suona veloce per potersi vivere e spiegare, per non lasciare che tutto scivoli via, e si vuole vedere dei tramonti in maniera dignitosa, perché vedete, non siamo bravi con le parole e forse sbagliamo sempre la comprensione della situazione, ma siamo esseri profondamente consapevoli che la vita sia conflitto e rumore, precaria esistenza su assi traballanti.

Ma come anni fa, non lasciamo nulla e nessuno per strada, sempre più convinti che la direzione sia comunque questa, quella che indica questo disco. E’ difficile sa spiegare, forse perché scegliamo sempre il sentiero più disconnesso e difficile, ma alcuni dischi, alcuni luoghi, alcuni momenti di libertà, sono la nostra vita, che a voi puzza e non piace, ma veniamo fuori da una vagina umida, e non ce ne siamo scordati. Rubiamo momenti, viviamo tracciando linee nervose come queste canzoni, ma qui dentro ci sono talmente tante cose, tante spiegazioni, momenti di estrema bellezza, processi ai vostri sporchi atti e alle vostre maledette decisioni di una supposta autorità che semplicemente non esiste.

Il culo noi lo teniamo per terra, o ce lo facciamo per portare a casa qualcosa, ma poi quando esce qualcosa come questo disco, allora sai che la dolce cospirazione che vive sia di suonatori che di fiancheggiatori, è ancora viva, e che anche se mancherai tu continuerà.

Vivere vuol dire dolore, ma il dolore a noi piace e cerchiamo di vincerlo con l’amore, mentre voi pensate che le cattive notizie siano cattive, ma come diceva qualcuno la differenza tra buono e morto è davvero labile.

TRACKLIST
1.Questioni con me stesso
2.Momento Randagio
3.Galeone
4.Edera
5.Ritratti in Piedi
6.Un’Altra Crepa
7.Interudio
8.Stimoli e Sfoghi
9.Demetra
10.Outro

LINE-UP
Gabriele (Chitarra e Voce)
Andrea (Basso e Voce)
Guido (Batteria)
Luca (Voce)
Paolo (Voce)
Gianluca (Voce)
Vittorio (Voce)

URL Facebook: https://www.facebook.com/neuvegramme/

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