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Recensione : Nicole Willis And The Umo Jazz Orchestra – My Name Is Nicole Willis

La classe è innata, ma c’è un grande lavoro dietro e si sente, e il risultato è di alta qualità e di altissima ballabilità.

Gran bel disco di soul molto orientato verso il northern soul per Nicole Willis, qui accompagnata dalla Umo Jazz Orchestra. Questo disco è in pratica una raccolta sia di brani che Nicole Willis ha inciso da sola, sia preparati per lei da compositori come Jimi Tenor che ha arrangiato il disco, e il grande chitarrista dei The Soul Investigators Pete Toikkanen ha composto le canzoni.

Nicole ci ha poi messo la sua grande voce, che riesce ad adattarsi a diversi registri, e fa viaggiare veloce questo soul sanguigno e verace, che costituisce un nuovo capitolo della sua carriera, che è molto particolare.

Americana di nascita, cresciuta a New York, fra le altre cose diventa la cantante del gruppo nu soul The Repercussions, incide poi con Curtis Mayfield e i Repercussions una versione della canzone di Mayfield Let’s Do It Again. La ritroviamo a cantare la bellissima Swords nello storico album dei Leftfield Rythm And Stealth.

Comincia a lavorare con il poliedrico Jimi Tenor che è stato anche suo marito fino al 2016, e si trasferisce in Finlandia.

Le sue collaborazioni sono state moltissime e di alta qualità, e una sua canzone è stata scelta anche dall’ex presidente degli Usa Barack Obama per una sua playlist in Spotify. Il suo percorso musicale è stato davvero importante, e questo disco è una dimostrazione della grande bravura di questa cantante, che riesce ad andare ben oltre il suo ruolo.

Il disco è un concentrato di potenza canora e musicale, con un soul dalle mille sfaccettature e dal grande fascino. La classe è innata, ma c’è un grande lavoro dietro e si sente, e il risultato è di alta qualità e di altissima ballabilità.

TRACKLIST
1 Introducing (feat. Ian F Svenonius)
2 Break Free (Shake a Tailfeather)
3 Haunted by the Devil
4 One in a Million
5 (Everybody) Do the Watusi
6 No Child Denied
7 Together We Climb
8 When We Go Down
9 Togetherness

Final Call (feat. Ian F Svenonius)
Still Got a Way to Fall

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