Se pensate che il power metal sinfonico sia un genere ormai alle corde, se credete che le top band del genere abbiano, chi più chi meno, deluso con i loro ultimi lavori (chi ha detto Rhapsody?), beh allora tuffatevi, come Zio Paperone nei dollari, sulla band spagnola Opera Magna, che incanta con questo EP, primo di una trilogia che si preannuncia da questo primo capitolo una bomba sonora entusiasmante.
La band di Valencia ha esordito nel 2006 con “El Ultimo Caballero” per tornare sul mercato con un gioiello symphonic power dal titolo “Poe” nel 2010; non contenti, i nostri, puntualmente dopo altri quattro anni, riescono nell’impresa non facile di superare, se possibile, il già bellissimo precedente album con quattro pezzi più intro che vi riconcilieranno con il genere.
Produzione stratosferica, un vocalist spettacolare ed un sound potente e maestoso, fanno di questo Ep il meglio che possiate sentire in questo ambito e credeteci, quando vi dico che un suono nel quale metal e sinfonie sono perfettamente in simbiosi come in quest’occasione è cosa rarissima da rintracciare.
Dalla intro di apertura in poi verrete così travolti da questa onda sonora che sarà piacevole cavalcare, tra ritmiche indiavolate, cori nella migliore tradizione power, solos a velocita’ supersoniche, il tutto legato da una sinfonia magniloquente e da brividi.
Dovrei elencarvi tutti i brani ma, vista la durata limitata del lavoro, consiglio l’ascolto tutto di un fiato: al secondo giro di giostra correrete a cercare il bellissimo, precedente, “Poe”.
Io sto già aspettando il secondo capitolo, sperando di non sprofondare in un’astinenza da Opera Magna.
Tracklist:
1. Del amor y otros demonios
2. Por un corazón de piedra
3. La herida
4. Después de ti
5. Oscuro amanecer
Line-up:
Enrique Mompó – Guitars
Fernando Asensi – Vocals (backing)
Ruben Casas – Keyboards
Adrián Romero – Drums
Jose Vicente Broseta – Vocals
Alejandro Penella – Bass
F. Javier Nula – Guitars (lead)