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Recensione : Peter Truffa – Art School

Grandi rivisitazioni per un grande musicista che porta avanti da anni un discorso di qualità e stile.

Quando si ha un grande talento e si ha studiato approfonditamente la musica non si può fare che un grande disco.

E’ questo il caso di Peter Truffa nome sconosciuto ai più, ma responsabile delle tastiere per Giuliano Palma & The Bluebeaters e nei New York Ska Jazz Ensemble.
Pianista fin dalla tenera età di nove anni, quando suonava il pianoforte del padre nella loro casa del Queens, Peter si è laureato presso la State University di New York sotto la guida del pianista Charles Blenzig e del bassista Vinushu Wood. Dal 2000 collabora con i New York Ska Jazz Ensemble, e quando arrivano in Italia conosce il noto Mr. T- Bone e con lui comincia una lunga e proficua collaborazione con lui.
Dal 2004 inizia un viaggio lungo dieci anni con Giuliano Palma & The Bluebeaters , che lo vede dare un contributo importante alla costruzione di quel loro suono che ha avuto molto successo. Nel 2009 conferma la sua poliedricità collaborando con The Sweet Life Society, la più importante realtà electroswing italiana. Incide anche con Alberto Bianco dei lavori per l’etichetta torinese INRI.
Questo ep di sei tracce è il suo debutto solista ed è un grande disco. Early reggae, ska, reggae e tanto stile, dove Truffa tocca diventa oro. Ascoltando Art School si può apprezzare in pieno la grandezza di questo musicista che è rimasto dietro le quinte fino ad ora, e che giustamente punta la luce su se stesso. La produzione ed il missaggio sono eccellenti, ed il suono analogico risplende in tutta la sua bellezza. Gli ha dato una mano anche Andy Stack, ex chitarrista dei New York Ska Jazz Ensemble.
Tutto il lavoro ha un gran bel tiro, molto radiofonico, melodioso, ma al contempo molto roots.
Grandi rivisitazioni per un grande musicista che porta avanti da anni un discorso di qualità e stile.

Tracklist:
1 Art School
2 The River
3 Limit To Your Love
4 Somebody Stole My Girl
5 Tighten Up
6 So Natural

Line-up:
Peter Truffa – vocals, piano, organ, harmonium
Andy Stack – backing vocals,guitars,bass,drums
Danilo Pala – AltoSax
Bea Zanin – Cello
Larry McDonald – percussion

PETER TRUFFA – Facebook

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