A tre anni di distanza dal loro ultimo ep (alle spalle ci sono anche due album) i bolognesi Phidge (Oscar Astorri, Nicola Di Virgilio, Riccardo Fedrigo, Dodi Germano) ritornano sulle scene con Paris.
Il nuovo album, pubblicato ancora una volta da Riff Records, si compone di dieci brani indie rock/emo che guardano con orgoglio al meglio della musica indipendente americana anni ’90.I ritornelli energici di (Do We?), alternati da pacate e morbide strofe, suonano leggermente forzati e squadrati, mentre le chitarre di A Couple Of Things, fresche e ariose, lasciano che a seguire siano il piglio vivace e squillante dell’ottima Any Good News?.
Il procedere metodico di The Mouth Of Love, invece, tra grida solari e avvolgente emotività, introduce sia l’alternarsi di voci della fresca ed energica Face To Face, sia il corposo coinvolgere della sognante e delicata (nonostante l’elettricità delle chitarre) Memories. Paris, quasi fosse la prosecuzione del brano precedente, suona più cafona e rock’n’roll, aprendo agli ispirati arpeggi di Be Do e al crescere e svilupparsi della calda Road (To The Drops).
Il pacifico accompagnare di Thin, infine, scalda il cuore con i suoi momenti più concitati, accarezzando con le sue melodie.
Il terzo album lungo dei Phidge, nonostante qualche piccolo passo falso nella parte iniziale, si dimostra un lavoro completo, solido e ben concepito. I dieci brani presentati, orgogliosamente ancorati all’indie rock/emo di metà anni ’90, fanno innamorare quando provano ad essere più riflessivi ed emotivi, mentre divertono quando vanno energicamente dritti al punto.
Un disco per nostalgici, forse, ma di quelli ben fatti e in grado di mantenere una propria personalità.
TRACKLIST
01. (Do We?)
02. A Couple Of Things
03. Any Good News?
04. The Mouth Of Love
05. Face To Face
06. Memories
07. Paris
08. Be Do
09. Road (To The Drops)
10. Thin
LINE-UP
Oscar Astorri
Nicola Di Virgilio
Riccardo Fedrigo
Dodi Germano