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Recensione : Push Button Gently – Uru Ep

I Push Button Gently mescolano in maniera riuscita brit pop, indie rock e psichedelia

Push Button Gently – Uru Ep

I comaschi Push Button Gently (Julio Speziali, Natale De Leo, Nicolò Bordoli, Francesco Ruggiero), con già due album pubblicati alle spalle (“Comfortable Creatures” e “Fuzzy Blue Baloon”), anticipano l’uscita del loro terzo lavoro con i nove brani di questo Uru Ep, disco rapido e maggiormente incentrato su un sound vicino all’Inghilterra, agli anni ’60 e alla psichedelia.

Il leggero e scuro crescere di Liftoff apre rapidamente al sound acido di Tarpit Cock And The Bazoukie Returns (come se gli Shellac mettessero da parte la componente hardcore per sprofondare in melodie sognanti) e al cantato ammiccante (avvolto dal calore di chitarre, cori e batteria) di Turnaround. Il delicato accarezzare di Idyll, invece, introduce il basso di Kinnonai e le sue affascinanti divagazioni sonore, mentre You Are You e la sua chitarra incalzante lasciano che a chiudere siano le poche e brevi note di Somersoults In 10G, il caldo intreccio fra pianoforte, chitarra, voce e pianoforte di Disappear e l’altrettanto breve Houston We Have Weirdness.

L’assaggio dato con questi nove rapidi brani lascia l’ascoltatore con l’acquolina in bocca. I Push Button Gently mescolano in maniera riuscita brit pop, indie rock e psichedelia, dando vita a un sound preciso e ben definito. Forse ci vorrebbe un po’ più di originalità e personalità, ma la speranza è di trovare nel prossimo disco le piccole cose che qui ancora mancano.

Tracklist:
01. Liftoff
02. Tarpit Cock And The Bazoukie Returns
03. Turnaround
04. Idyll
05. Kinnonai
06. You Are You
07. Somersaults In 10G
08. Disappear
09. Houston We Have Weirdness

Line-up:
Julio Speziali
Natale De Leo
Nicolò Bordoli
Francesco Ruggiero

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