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Recensione : Saint Huck – Broken Branches

Un lavoro folk/cantautorale/blues che si ricollega alla scena siciliana dei Marlowe, dei Gentless3 e dei Silent Carnival. Un esordio promettente.

Saint Huck – Broken Branches

Livio Lombardo, musicista siciliano già componente dei Fraulein Alice, ritorna, in veste solista, con il progetto Saint Huck. Il primo disco pubblicato, Broken Branches, composto da nove corposi brani folk/cantautorali in lingua inglese, vede la luce per Viceversa Records ed è suonato in compagnia di un ampio numero di ospiti.

L’andamento cadenzato e sofferto di Breaking Branches, guidato dalle chitarre e dall’oscurità delle percussioni, fa sprofondare l’ascoltatore in un modo composto da aride praterie e cieli grigi, aprendo al polveroso accarezzare della crescente e sempre più strutturata Christine.
Il procedere angosciato e tortuoso di The Deepest Sea, invece, tenendo con l’acqua alla gola per tutta la sua durata, introduce il disteso folk/blues della ammiccante Hidden Words (quasi ci si lancia in ritornelli lo-fi/pop) e il pigro incedere della notturna e onirica Hangover.
Flower, in sesta posizione, incentrata sulle capacità ipnotiche della chitarra e sul cantato scuro e velato, si infila sotto pelle fin dal primo ascolto grazie alla sua forza evocativa, lasciando che a seguire siano l’affascinante cuore malsano della fantasmatica Glory Not Found e lo spettrale conquistare della tetra Memories From A Grotesque Landscape.
Il sound più che gustoso di Reef (ci si innamorerà subito della sua coda strumentale), infine, chiude il disco nel migliore dei modi.

Il primo lavoro solista di Livio Lombardo lascia capire, fin dal primo momento, che il progetto Saint Huck non è un passatempo o un qualcosa fatto con superficialità. I nove brani presentati, acquistando sempre più fiducia in sé stessi e determinazione, scorrono uno dopo l’altro senza mai stancare. Un lavoro folk/cantautorale/blues che si ricollega alla scena siciliana dei Marlowe, dei Gentless3 e dei Silent Carnival. Un esordio promettente.

TRACKLIST
01. Breaking Branches
02. Christine
03. The Deepest Sea
04. Hidden Words
05. Hangover
06. Flower
07. Glory Not Found
08. Memories From A Grotesque Landscape
09. Reef

LINE-UP
Livio Lombardo
Carlo Natoli
Sebastiano Cataudo
Sergio Occhipinti
Antonio Aiello
Vincent Migliorisi
Stefano Meli
Enzo Velotto
Nicoletta Fiorina

SAINT HUCK – Facebook

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