iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Scale – Tales

Per tutta la lunghezza del disco si può osservare una mirata versatilità, partendo sempre dall'attitudine hip hop, ovvero beats e cut up.

Storie di elettronica e ritmi digitali, di un’evoluzione del beatboxing hip hop fino ad arrivare ad un’elettronica frastagliata ed affascinante.

Scale è lo pseudonimo di Sergei Galunenko da Kubinka, quaranta miglia ad ovest di Mosca, un beatboxer di lunga esperienza, che è ora arrivato all’elettronica.
Sergei fonde insieme dubstep e techno, house ed elettro tout-court, in un insieme molto moderno e articolato.
Per tutta la lunghezza del disco si può osservare una mirata versatilità, partendo sempre dall’attitudine hip hop, ovvero beats e cut up.
Le note si inseguono, fondendosi in ritmi sincopati ed alieni, dando una visione del talento di Scale.
Se saprà sfruttare meglio le proprie eccellenze diventerà uno da tenere d’occhio.

Tracklist:
1. Merry – go – round
2. Sinek
3. Colored dreams
4. LadyS
5. Brtn
6. Fantasy
7. Winged swing
8. Sovestkay

SCALE – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

The Queen Is Dead Volume 129 – Reese, Zed & Dalia Nera, Deep Valley Blues.

Come capita sempre più spesso, non per nazionalismo ma perché in Italia nell’underground ci sono ottime cose, in questa puntata ci sono tre gruppi italiani : si parte con i vicentini Reese e il loro post hardcore misto ad emo, seguono i siciliani Zed & Dalia Nera che sono un gradito ritorno, e chiude l’heavy blues maledetto dei calabresi Deep Valley Blues.

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP