iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Screeching Weasel – First World Manifesto

Screeching Weasel - First World Manifesto: Nella vita ci sono poche sicurezze, e quelle poche sono spesso traballanti, ma non perdetevi d'animo, sono tornati gli S...

Nella vita ci sono poche sicurezze, e quelle poche sono spesso traballanti, ma non perdetevi d’animo, sono tornati gli Screeching Weasel! A distanza di ben 11 anni dall’ultima prova, tornano su Fat Wreck Chords, riportando gli orologi agli anni d’oro del punk rock nei primi novanta. Dopo varie vicissitudini legali sul nome del gruppo, cambi di formazione e altro, Ben Weasel nel 2009 ha riformato gli Screeching Weasel, che sono una delle fromazioni epiche del punk, secondi soltanto ai Ramones, ai quali si richiamano in toto.

Nella crescita di tantissimi ragazzi come me sono stati fondamentali come il latte o la birra. Fautori di un punk rock tre accordi veloce e melodioso, non hanno mai raggiunto il successo mainstream, poiché cè qualcosa di meglio del successo commerciale : la credibilità e la fedeltà dei fans. Io per nulla al mondo mi perderei un loro disco, e se anche non è di buon livello, glielo perdono volentieri. Questo ritorno invece è di ottima qualità, le canzoni vanno giù come birra gelata in una torrida giornata, Ben Weasel è in grandissima forma, come ai vecchi tempi. La formula è sempre quella, ma se tanti gruppi mi garantissero un divertimento pari a quello degli Screeching Weasel… Veramente un grande ritorno, graditissimo davvero. Vorrei solo vedere loro, i Riverdales e i Manges sullo stesso palco, poi morirei contento. Evitatevi tanta merda, comprate questo disco, i padroni del punk sono loro. Da ascoltare, ancora, ancora e ancora.

waww.fatwreck.com

Screeching Weasel - First World Mainfesto

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

The Queen Is Dead Volume 129 – Reese, Zed & Dalia Nera, Deep Valley Blues.

Come capita sempre più spesso, non per nazionalismo ma perché in Italia nell’underground ci sono ottime cose, in questa puntata ci sono tre gruppi italiani : si parte con i vicentini Reese e il loro post hardcore misto ad emo, seguono i siciliani Zed & Dalia Nera che sono un gradito ritorno, e chiude l’heavy blues maledetto dei calabresi Deep Valley Blues.

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP