Ci giungono in redazione due fumetti molto interessanti:
SID – To Hell and Back (Reika manga/EFedizioni)
Coi big data e le intelligenze artificiali ognuno di noi può programmare una copia di se stesso o di persone care che ci sono venute a mancare e addirittura replicare personaggi del passato. Più immettiamo dati su di noi o sulla persona che vogliamo copiare più questa sarà simile all’originale, poi che siano software o entità fisiche lo decideremo noi e le nostre finanze.
Questo è il nuovo scenario del nostro contesto evolutivo, tenere in vita noi stessi dopo la morte fisica o riportare in vita parenti a noi cari o persone che hanno ispirato il nostro modello di vita.
E’ un cammino complesso che ha regole rigide con appositi registri e controlli delle autorità competenti sul codice sorgente della copia da noi registrata e programmata, ma cosa accadrebbe se qualcuno decide di riportare indietro una personalità moralmente scorretta e pericolosa? Le copie dovranno avere una propria coscienza e autonomia da sviluppare o si potrà intervenire sul codice ed eliminare problematiche della personalità e quindi minare l’autenticità della copia stessa? E se uno lo
facesse illegalmente quali sarebbero le conseguenze?
La storia è un noir fantascientifico che vedrà come protagoniste due ragazze, amiche della scultrice uccisa, che credendola scomparsa scopriranno cosa si cela dietro il Sid nuovorganico.
Il fumetto ha un approccio in uso nella pittura surrealista e si sviluppa sul cut up delle immagini che guidano il soggetto, creano la sceneggiatura e sviluppano la scenografia, mescolando elementi vintage con altri più futururistici, creando così un contesto distopico dove il futuro ha la necessità di decostruire il passato
Blacky Mole – Storie Brevi (EFedizioni comics)
E’ un albetto di tre storie che possono essere tacciate di blasfemia se non si è a conoscenza del sarcasmo delle talpine verso la musica black metal ed estrema in generale.
CONVERSIONE ci riporta nei gelidi territori scandinavi dove i vichinghi subiscono l’iniziazione al credo cristiano con risultati a volte maldestri. Nella modernità le band black metal in generale, e Burzum in particolare, hanno considerato la suddetta conversione un’aggressione al loro paganesimo spirituale combattendo la religione cristiana con gesti estremi.
SACRO SANGUE è una critica alla spettacolarizzazione del culto del sangue di San Gennaro.
OLAFF IL BRUCIATO è un racconto ispirato al romanzo LA CAMICIA DI GHIACCIO di William T. Vollmann, libro che è il primo dei “Sette sogni” dedicati al mito di fondazione americano.
Il protagonista è Amortortak, temutissimo spirito nero della mitologia norrena dal tocco mortale.