A volte le cose iniziate senza uno scopo preciso, ma unicamente per divertimento, sono quelle che riescono meglio: in questo modo è nato Frozen Letter degli Spider Bags.
Nati nel 2005 a Chapel Hill, in North Carolina, hanno sempre avuto una formazione in subbuglio, con l’unico sopravvissuto Dan McGee alla chitarra e voce per portare avanti il gruppo.
E sarebbe stato un vero peccato si fossero sciolti: gli Spider Bags offrono un rock and roll distorto che in alcuni momenti si avvicina al punk ed in altri alla psichedelica ma, rispetto ai loro tre dischi precedenti, grazie all’aiuto del produttore ed ingegnere del suono Wesley Wolfe, con quest’ultima componente in forte crescita.
Ovviamente, non avendo una formazione stabile, gli Spider Bags hanno penato non poco per conseguire un loro suono, ma il risultato è valsa l’attesa: Frozen Letter è un disco antico, concepito con uno spirito punk-psych che ultimamente corre il rischio di venire dimenticato, ma che invece può portare grandi gioie.
Questo disco è venuto fuori spontaneamente, senza l’intenzione originaria di pubblicarlo, ma semplicemente con quella di suonare e di comporre qualcosa con la nuova formazione.
Il divertimento ed un senso di leggerezza fuori dal tempo pervade questo bel lavoro, semplice e diretto, nel quale si passa daa brani veloci a cose più lente, senza mai perdere di vista dove si vuole andare.
La meta è una pianura sconfinata e una discreta stonatura, pensate di potercela fare ?
Tracklist:
1. Back With You Again In The World
2. Japanese Vacation
3. Chem Trails
4. Summer Of ’79
5. Coffin Car
6. Walking Bubble
7. We Got Problems
8. Eyes Of Death
Line-up:
Dan McGee : Chitarra e Voce
Steve Oliva : Basso
Rock Forbes : Batteria