Titolo: Tatami Una donna per la libertà
Regia: Zar Amir Ebrahimi, Guy Nattiv
Paese di produzione: Georgia, Stati Uniti d’America
Anno: 2023
Tbilisi, Georgia: campionati mondiali femminili di judo. L’atleta iraniana Leila Hosseini è in ottima forma e batte le avversarie una dopo l’altra. Da casa ha il supporto del marito, del figlio piccolo e degli amici di sempre, mentre dal tatami la sostiene Maryam, la sua coach. La possibilità che in finale Leila possa incontrare un’atleta israeliana è sgradita alla Repubblica Islamica dell’Iran che non riconosce la legittimità dello Stato d’Israele; per questo, a lei e alla sua allenatrice arriverà l’ordine di ritirarsi dalla competizione: dovrà fingere un infortunio e abbandonare i mondiali.
Un film su:
- il coraggio;
- le ingerenze del regime;
- le decisioni difficili;
- la lotta per la libertà;
- l’importanza dello sport;
- l’esilio obbligato;
- la rabbia;
- l’amore della e per la famiglia.
Da vedere perché si tratta di un film che porta la firma della prima co-regia tra un israeliano e una iraniana e, considerando che in Iran è persino proibito dire la parola “Israele” che, infatti, viene chiamato “il paese occupante” e che Israele e Iran si definiscono a vicenda “The Great Satan”, potrebbe bastare questo per assistere alla visione.
Il film, oltre a denunciare i soprusi del regime, racconta il coraggio di chi decide di non tollerare ulteriori intromissioni, ricatti e ingiustizie nella propria vita.
Nella parte in cui la judoka Leila si toglie l’hijab per farsi medicare una ferita alla fronte e riprende la gara a capo scoperto, è impossibile non pensare alle manifestazioni di protesta delle donne iraniane di quest’ultimi anni.
Da sottolineare che tutti gli attori di nazionalità iraniana presenti nel film vivono in esilio.
Dedicato a chi ama il bianco e nero e il formato 4:3.
Tatami Una donna per la libertà
Trama di Tatami Una donna per la libertà
La trama segue la storia di una donna che lotta per la sua libertà in un contesto sociale complesso. Attraverso le sue esperienze e sfide personali, il film esplora temi di emancipazione, autodeterminazione e resilienza.
La protagonista affronta ostacoli culturali e sociali mentre cerca di realizzare i suoi sogni e trovare la propria voce in un mondo che spesso limita le opportunità delle donne.
La narrazione offre uno sguardo profondo e coinvolgente sulle dinamiche di potere e le aspirazioni individuali, offrendo spunti di riflessione sulla condizione umana e sulle lotte per la libertà personale.
Attori
- Arienne Mandinel ruolo di Leila Hosseini
- Zar Amir Ebrahimi nel ruolo di Maryam Ghanbari
- Jaime Ray Newman nel ruolo di Stacey Travis
- Nadine Marshall nel ruolo di Jean Claire Abriel
- Ash Goldeh nel ruolo di Nader Hosseini
- Sina Parvaneh nel ruolo di Azizi