iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : The Acacia Strain – Slow Decay

The Acacia Strain - Slow Decay
The Acacia Strain – Slow Decay
The Acacia Strain - Slow Decay 1

Ritorno alquanto atteso di uno dei migliori ensemble metalcore americani. Slow Decay è un album dalla genesi molto particolare nel senso che dall’inizio di questo anno disgraziato il gruppo ha cominciato a rilasciare diversi sette pollici che erano intitolati solo con misteriose lettere D, E, C, A, Y. Tutto ciò ha acquistato senso quando il gruppo ha confermato l’uscita di un nuovo disco per luglio 2020.

Ed eccoci qui con un nuovo figlio degli The Acacia Strain, un concentrato di durezza e mid tempo, una continuazione della politica musicale del gruppo, sudore, cattiveria e un bilanciamento fra pesantezza, velocità e lentezza. Il nodo gordiano del disco è la nemmeno troppo lenta discesa dell’umanità nel calderone della pazzia, e ne abbiano tutti i giorni sotto gli occhi le modalità e le conseguenze.

Il gruppo americano sottolinea molto bene le peculiarità salienti di questa nuova era oscura, dove ci sono cose alle quali non possiamo credere, e poi il giorno dopo le facciamo noi stessi con assoluta facilità.

I The Acacia Strain sono un gruppo molto solido e lo dimostrano con questo lavoro granitico e senza crepe, uno sguardo metallico e molto cinico e veritiero verso ciò che siamo.

Il metalcore in casi come questo è un codice molto adatto a descrivere la situazione, modernizzando il metal estremo in maniera adeguata si possono raggiungere risultati assai notevoli e Slow Decay ne è la dimostrazione. Il disco è altresì fortemente sconsigliato a chi vuole in ugual parte durezza e melodia, e sono in molti nel metalcore, perché qui c’è solo devastazione e durezza.

Il disco è venuto fuori in maniera molto spontanea e lo si sente, cresciuto nella consapevolezza che tutto ciò che succede è allo stesso tempo reale ed irreale.

Un lavoro maturo, oscuro e molto aderente alla realtà, alla nostra realtà.

RISE RECORDS

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Machine Gun Kelly – Hit the road

L’hard rock dei Machine Gun Kelly affonda le sue radici nella tradizione rielaborandola con il proprio gusto e facendolo in maniera molto personale e molto piacevole per l’ascoltatore.

intervista Ipostatomici

Ipostatomici: Per fortuna il panorama musicale di Savona e provincia continua a sfornare nuovi gruppi musicali molto interessanti e che fanno musica con passione e voglia di comunicare le proprie emozioni per connettersi con gli ascoltatori.

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP