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Recensione : The Dahmers – Terror On Wheels

Ma secondo voi, potevo mai lasciarmi sfuggire un Ep che si chiama Terror On Wheels? Garage rock polveroso e sguaiato dalla Svezia.

Ma secondo voi, potevo mai lasciarmi sfuggire un Ep che si chiama Terror On Wheels? Quando poi la band è svedese e si chiama The Dahmers direi proprio che la recensione per farli conoscere è d’obbligo.

Sono originari di Bromölla, ma hanno tutte le carte in regola per esportare il loro viscido rock’n’roll in tutto il pianeta.
Il loro primo album, Demons, sfornato nel 2014 per la Farsot ha ricevuto il consenso sia del pubblico che della critica di settore, tanto da risultare ad oggi sold out. Pare che per questo Ep, come per l’album di debutto, abbiano prediletto per le registrazioni un garage, nel senso strutturale del termine, sporco e polveroso … chissà, forse per essere meglio influenzati dal genere proposto, come è evidente nella sguaiata The Ripper. Il lavoro è stato registrato in presa diretta e ciascun componente della band è autore di un singolo brano, tanto da far risultare ogni canzone diversa dalla precedente, secondo l’indole e gli ascolti dei singoli, passando dagli Hives agli Mc5 dai Thin Lizzy ai Reatards, il tutto in un caos ben congegnato, che rende fluido ed energico l’ascolto. Davvero ben fatto il video, in pieno stile B-movie, di Howling, brano che, secondo me, non lascerebbe indifferente Nick Andersson, del resto sono conterranei e l’indole è quella. Attualmente sono in tour nella Svezia del Nord, ma se vengono in Italia non perdeteveli!

Tracklist:
Lato A
1. The Ripper
2. Hit ‘n’ Run
Lato B
3. Howling
4. I Spit On Your Grave

Line-up:
Christoffer – Vocals, guitar;
Karl – Drums;
Age – Bass;
Rasmus – Lead guitar.

 

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