iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

The Darts – The Darts

Belle e brave, il futuro è loro!

Ci sono dischi che mi arrivano da recensire e che io, per qualche imperscrutabile motivo, accantono in un angolo ripromettendomi di parlarne da lì a poco ma che poi fatalmente dimentico. Succede poi che mi arrivino i pezzi che la mia (nostra) socia Caterina mi spedisce per il podcast, a giorni on line su questa webzine, e che fra questi ce ne sia uno di questo quartetto di Phoenix e che sia un pezzo stratosferico. Solo in quel momento ricordo di aver ricevuto il disco e me lo vado a riprendere scoprendo che è un album bellissimo, uno dei più belli , se non il più bello, fra quelli che ho ascoltato in questo primo scorcio del 2017.

Partendo dall’inciso che tutti i pezzi, nessuno escluso, sono decisamente sopra alla media del 99% di quelli che potete ascoltare su qualsiasi prodotto uscito di questi ultimi tempi mi sono arrogato il diritto di sceglierne tre per lato e di parlarvene in maniera appena più approfondita. Per quanto riguarda la facciata a ho scelto Running Through Your Lies un brano garage darkeggiante alla Fuzztones che ogni tanto si apre in improvvise sventagliate melodiche, You Got Me più lenta misteriosa ed affascinante e quella che seconda è la miglior canzone dell’album vale a dire la melodicissima e bellissima Take What I Need.

La facciata b si apre con il botto rinverdendo quel periodo magico che fu la seconda metà degli anni ottanta, quella della rinascita rigogliosa del garage-punk dei sixties, e due pezzi come My Heart Is A Graveyard e She’s Gone ci riportano alle migliori incisioni di quell’indimenticabile periodo, l’ultima segnalazione va ad un brano pop pieno di melodia ma anche di velocità I Wanna Get You Off. Un chitarra che ricama trame che si attaccano al cervello in tempo zero, una sezione ritmica potente e precisa ed un organo da applausi a scena aperta, le Darts sono brave e belle, e questo non guasta affatto né inficia un giudizio più che positivo.

Chissà se il mondo, il nostro mondo, è pronto per le nuove Pandoras?
Io gli consiglio di sì perché perdersi un album così sarebbe un imperdonabile delitto.

TRACKLIST
Lato A:
1) Running Through Your Lies,
2) Revolution,
3) Carry Me Home,
4) You Got Me,
5) Take What I Need,
6) Ramblin Stone

Lato B:
1) My Heart Is A Graveyard,
2) She’s Gone
3) I Want Your Fun,
4) Evil Wayz,
5) I Wanna Get You Off,
6) Kiss Of Fire,
7) I Wanna Get You Off (Censored)

LINE-UP
Michelle Balderamma – Guitar/Vocals,
Nicole Laurenne – Organ/Vocals,
Christina Nunez – Bass/Vocals,
Rikki Styxx – Drums/Vocals

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

E’ morto David Johansen

Anche in questo 2025, da poco iniziato, sembra non arrestarsi, purtroppo, la spirale di decessi di musicisti amati della scena rock ‘n’ roll mondiale. Nella

G4Z4 Surf Chronicles: Snap #1

Un’analisi critica sul ruolo dei media nella narrazione del conflitto israelo-palestinese: disinformazione, censura e complicità nel genocidio. Qual è il vero volto dell’informazione mainstream?

La leggenda di Johnny PeeBack

Vi presentiamo il primo capitolo del nostro libro “La leggenda di Johnny PeeBack”, intitolato “Ti crescerà addosso, come una verruca”. Un titolo intrigante, vero?