iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

The Long Ryders, è Morto Tom Stevens

I californiani Long Ryders hanno annunciato, attraverso le loro pagine social, la prematura scomparsa (probabilmente a causa di un arresto cardiaco) del bassista/chitarrista Tom Stevens, all’età di 64 anni.

Stevens era nato e cresciuto nell’Indiana, suonando in varie garage e hard rock bands, prima di trasferirsi a Los Angeles, dove, dopo aver pubblicato un Ep da solista (“Points of view“) si unì ai Long Ryders, tra le formazioni più importanti di quella stagione del Sixties revival che, negli anni Ottanta (oltre al garage punk) ha caratterizzato il movimento chiamato Paisley Underground. Nel 1984, con i compagni Sid Griffin, Stephen McCarthy e Greg Sowders incise l’album di debutto dei Ryders, “Native Sons“, e contribuì anche al secondo disco, “State Of Our Union“, e il terzo “Two Fisted Tales“, prima di lasciare il gruppo, poi scioltosi nel 1987. Dopo la reunion, avvenuta dal 2004, Stevens prese parte alle registrazioni del sorprendente comeback album “Psychedelic Country Soul“, uscito nel 2019.

Oltre all’esperienza coi Long Ryders, Stevens aveva collaborato anche all’album d’esordio dei Danny & Dusty (insieme a Steve Wynn dei Dream Syndicate) del bassista Jack Waterson dei Green On Red, e di Chris Cacavas & The Junkyard Love, insieme a diversi Lp prodotti da solista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

E’ morto Brian James

Non accenna a diminuire il numero di musicisti conosciuti e amati della scena rock ‘n’ roll mondiale che ci stanno lasciando in questi ultimi tempi.

Machine Gun Kelly – Hit the road

L’hard rock dei Machine Gun Kelly affonda le sue radici nella tradizione rielaborandola con il proprio gusto e facendolo in maniera molto personale e molto piacevole per l’ascoltatore.