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Recensione : The Loons – Memories Have Faces

The Loons - Memories Have Faces

Troppa grazia, Sant’Antonio! Eh già! Per un devoto cultore dei suoni sixties oriented, avere la fortuna, nel giro di pochi giorni, di poter parlare di un nuovo singolo e di un nuovo intero album di sua maestà Mike Stax è davvero una benevolenza tanto inaspettata, quanto gradita.

Questo Memories Have Faces esce a quasi dieci anni di distanza da Inside Out Your Mind, ultimo vagito su trentatré della band, dimostrandosi, a mio modesto avviso, ancora superiore al suo già di per sé brillantissimo predecessore;  a riprova, se mai ce ne fosse bisogno, di come passione, competenza e sacro fuoco non abbandonino chi di certe sonorità si è reso uno dei più credibili e quotati alfieri.

Ma andiamo ad ascoltarcele le canzoni in scaletta, iniziando ovviamente dal lato A che si apre su Second Hand, una strepitosa cavalcata freakbeat resa ancor più godibile dagli intarsi vocali in essa contenuti.

Per quanto riguarda High and Lonesome e Daffodils of Despair vi rimando alle righe da me scritte sul 7″ appena edito dalla Rogue Records, due pezzi eccellenti, naturalmente; seguono Ocean, un brano assai robusto, ricco di distorsioni in libertà e When She Sleeps, canzone struggente che fa vagare le nostre menti obnubilate verso territori cari ai Love.

Il lato B è aperto da Crises From the Midnight Circus che, nel suo dipanarsi, si porta nelle zone dell’hard blues alla Steppenwolf, gli fanno seguito Memories Have Faces, altrettanto rocciosa ma più irruentemente punk, e la melodia inattaccabile che contraddistingue Candlelight; a chiudere i giochi ci pensa Hollow Men e lo fa alla grande, sconfinando in coloratissimi territori psychedelici.

Qualcuno nutriva dei dubbi su quanto potessero fornire e proporre i Loons nell’anno del signore 2024?

La risposta è affidata ai solchi di questo ’33, ed è una risposta davvero convincente.

The Loons – Memories Have Faces

Altre Recensioni Loons:

The Loons – Dream In Jade Green

The Loons – Blue ether saturday 7″

The Loons – High and Lonesome like Jimmy Reed Said daffodils of despair 7″

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