Può bastare avere classe ,eleganza, stile ed attitudine in quantità smisurate per scrivere canzoni belle e coinvolgenti?
Ad ascoltare questo nuovo singolo dei Mads sembrerebbe proprio di sì. Ovviamente la band ci aggiunge una buona quarantina d’anni di militanza (!!!) che certamente hanno affinato una tecnica che con il tempo è diventata sempre più cristallina.
D’altronde la mamma gli ha fatti belli sani e modernisti e questo rende il compito assai più agevole. Ma veniamo al contenuto di questo ottimo 7″ che sul lato a propone Turn Me Up un pezzo davvero arioso che possiede il dono – assai raro – di farsi ricordare sin dal primo ascolto e di restare impresso nella mente come un meraviglioso tarlo; ovviamente le influenze sono quelle di qualsiasi mod band che si rispetti – Jam in testa – ma i nostri ci aggiungono quel tocco di personalità che li eleva dalla massa.
A proposito di Jam basta ascoltare il lato b per scoprire come il quartetto milanese si sia attivato per omaggiare la band di Woking coverizzando (ottimamente) Strange Town.
Chissà se nell’Italia, o nel Regno Unito, del 1966 o del 1979 un pezzo come Turn Me Up sarebbe potuto essere una potenziale hit?
Ho paura che, oltre a non poter avere un riscontro, i Mads si debbano accontentare del fatto che lo sarà per me nell’estate del 2019, magra consolazione ma ennesimo attestato di stima ad una formazione che ha fatto, e che continua a fare, la storia del modernismo italiano.
Track List
Lato A : Turn Me Up
Lato B : Strange Town
Etichetta Label
Area Pirata Records / Sexy Groovy Rhythms