Attraversiamo i giorni della merla ed io odio l’inverno. Non patisco particolarmente il freddo, ma sono solito lamentarmene.
Trovo che sia fastidioso e sgradevole. Poi però penso alla mia fortuna, giacché che vivo a latitudini particolarmente felici in cui le temperature in fondo non scendono mai troppo vertiginosamente. Pensate come ci potremmo sentire se in questo momento fossimo teletrasportati a Helsinki.
Nel momento in cui scrivo nella capitale finlandese la temperatura massima e di 1°. Cosa si può fare, se si vive lì, per allentare la morsa del gelo? Ma certo: suonare! E farlo suonando la musica più hot che esista: il garage punk. Cosa che peraltro riesce particolarmente bene a questi connazionali di Paavo Nurmi. Lo testimoniano le due canzoni che compongono il loro nuovo singolo.
Sul lato A trova posto Ain’t No High, un pezzo esplosivo che, grazie al mirabile suono del farfisa, può ricordare i Lyres sia pur con una ben più spiccata vena pop. I ritmi si attenuano sul lato B dove è incisa Like No Other, una canzone intrisa di un jingle jangle byrdsiano che la rende davvero incantevole.
Continua con questo 7″ la virtuosa avventura intrapresa della Rogue Records che, a questo punto, si pone come una solida garanzia nel panorama mondiale del nostro suono preferito.
Occhio ragazzi ci state viziando e, si sa, i vizi è facile darli quanto arduo mantenerli.
The Mike Bell Cartel
Tracklist:
1. Ain’t No High (That’s High Enough) 01:46
2. Like No Other 02:44