Quattro esperienze musicali molto diverse, quattro viaggi diversi, tutti interessanti.
SBARCO
Gli Sbarco pubblicano il loro debutto omonimo su Argonauta Records ed è un gran bel disco di heavy rock, stoner e hard rock davvero originale ed unico. Il trio milanese è al debutto e si segnala prepotentemente per la sua proposta musicale originale, sognante e con tante diverse sfumature.
Gli Sbarco fin dal nome usano la metafora marittima come archetipo del viaggio e della scoperta attraverso le difficoltà, l’inseguimento della conoscenza in un oceano di difficoltà da solcare e da vivere, affrontando le onde o un mare in risacca. Gli Sbarco in ogni canzone di questo debutto sparigliano le carte e trovano sempre qualcosa di nuovo ed inedito da proporre, ora con i riffs, ora con la sezione ritmica, non sedimentandosi mai in un genere, ma andando sempre oltre. La loro offerta sonora è assai ampia e spazia dall’hard rock allo stoner, dal noise all’heavy rock e tanto altro, tanti codici musicali quante sono le emozioni che si scatenano all’ascolto.
Come solo i gruppi interessanti sanno fare gli Sbarco esplorano e scavano, continuando a disegnare traiettorie sonore ardite e molto belle, e questo disco è un piccolo gioiello di hard rock a 360 gradi, mai ovvio, sempre all’arrembaggio.
TALK IS CHEAP
Omonimo ep d’esordio per i pugliesi Talk Is Cheap, in uscita per Ciqala Records. Questo gruppo pugliese fa musica che trasuda sogni e malinconia, sguardi sui tramonti, camminate solitarie e discorsi che scaldano il cuore o che lo svuotano. Ascoltandoli ovviamente ognuno proverà qualcosa di differente, ma oggettivamente il loro pop non lascia mai indifferenti, e pur essendo minimali riescono sempre a trovare sentieri musicali poco battuti.
Il loro suono contiene molte cose, dal dream pop, al post punk, indie rock e anche qualcosa di new wave, e uno certo spirito affine a Morrissey che aleggia in tutte le composizioni. Ci sono ritornelli che ti strappano la pelle da addosso, come quello di “Dead or dead (Milky VRS)”, che è davvero un giro di basso intorno a cuori che sanguinano, musicalmente bellissimo. Nell’ep troviamo varietà, bellezza, malinconia, gioventù e meno gioventù, amore e odio, tedio e azione, e tanta tanta buona musica.
I Talk Is Cheap sono quelle piccolo gioie della vita che si materializzano davanti e dentro di noi dal nulla, senza essere attese e cercate, è quella freschezza e bellezza sotterranea che arriva come una folata e rimane dentro. Anche la produzione è molto azzeccata, con quel lo-fi bilanciato e preciso, e anche la scelta di produrre così la voce premia molto e arricchisce. Disco di rottura e di bellezza.
LILI REFRAIN
“Live in London – Hammersmith Apollo “ per Subsound Records è il nuovo disco di Lili Refrain e contiene la registrazione dal vivo di un concerto londinese del tour di spalla agli Heilung e Eivør. Lil Refrain è un’artista roaman che nel corso della sua carriera ha sempre portato la musica ad un livello superiore, e la sua non è solo musica ma è bensì un vero e proprio rituale sciamanico che ha lo scopo di portare l’ascoltatore al livello di un’esperienza superiore.
Le sue canzoni sono speciali e la dimensione live è il loro habitat naturale. Lili porta sullo storico palco londinese dell’Hammersmith Apollo il suo disco del 2022 “Mana” e altri pezzi per un percorso artistico e folclorico unico.
Infatti Lili è stata scelta per accompagnare gli Heilung e gli Eivør, due collettivi che hanno molto in comune spiritualmente e musicalmente con lei. Il disco registrato dal vivo molto bene riporta una performance che vede al centro di tutto Lili e la sua musica potentissima ed evocativa, primitiva e futurista a suo modo. Lili con la sua musica che contiene tantissime cose, dall’etno al bleus, al gotico americano a quello europeo, a cose post metal e post rock, ma non ha etichette è la sua musica.
Lavoro di altissima qualità sia dal punto di vista acustico che da quello visivo, questo concerto sancisce la grandezza di un’artista che sta compiendo e facendo compiere a noi un discorso iniziatico di alto livello.
ASSECORTO
Ep di debutto per il cantautore Assecorto dal titolo “ Intime Emozioni”. Il musicista di base in Trentino fin da piccolo si aggira fra canzoni e melodie, e questo è il suo debutto discografico, contenente canzoni soffici, dolci ma al loro tempo crude che con il loro pop molto ben composto coinvolgono l’ascoltatore.
Le tracce sono molto ben prodotte e mettono molto bene in chiaro la preparazione musicale di Assecorto, che con la sua voce calda e speciale arricchisce le canzoni. L’ep può soddisfare molteplici gusti, da chi ama il pop più vicino all’indie, o chi ama il pop più melodico e coinvolgente qui troverà pop di qualità. “Intime emozioni” è un lavoro che in tempi diversi avrebbe scalato le classifiche e avrebbe portato
Assecorto al centro dell’attenzione, ma in questi tempi asfittici e assai difficili per i musicisti rimane il piacere di ascoltare qualcosa di speciale, di curato e molto molto valido. I testi sono particolari e sempre interessanti, con la vita e le storie viste in maniera mai banale o scontata. Un ep che scalda e che da speranza.
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