iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : The Sbsd – Ep

The Sbsd - Ep: Scariche di rabbia e passione nelle sette tracce contenute in questo disco dei SBSD (Sick Boys, Small Dicks), formazione...

Scariche di rabbia e passione nelle sette tracce contenute in questo disco dei SBSD (Sick Boys, Small Dicks), formazione di Imperia.

Provati dall’aspro ambiente della riviera non rimane che la scelta della musica a queste nuove leve e si può dire che sia stata sicuramente una buona scelta.
I brani si susseguono uno dietro l’altro con fluidità, vivacità regalando un piacevole ascolto e coinvolgimento dell’ascoltatore, senza diventare mai noiosi grazie all’alternanza di ritmiche e riff che spaziano tra diverse sonorità, passando dal punk all’indie e, secondo me, includendo anche una certa vena psych.

E’ proprio questa sperimentazione che rende interessante la loro musica.
Altresì gli strumenti (comprese le corde vocali) fanno il loro lavoro e rendono merito al disco, contribuendo a un buon risultato finale.
Sicuramente la banda ha delle potenzialità e avendoli anche visti live posso dire che la loro figura la fanno.
Buon ascolto.

Tracklist:
1. Intro
2. Like Birds
3. Walking Guy
4. Falling Chairs
5. Succesful!
6. Morning Outside The Palace
7. Division

Line-up:
SBA-chicken vocal
SBT-out-tuned bass
SBAA-hammers
SBP-violin and woodblock

The Sbsd-Ep

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

The Barbacans – Mai Sepolti

L’operazione, retaggio di ciò che facevano i nostri gruppi beat nei magnifici anni sessanta, riesce alla perfezione e le interpretazioni fornite dal gruppo non sfigurano di certo al cospetto degli originali.

Lesní Zv?? – Movable Feasts

I Lesní Zvěř sono un interessante miscuglio di sonorità: infatti, partendo da una solida base nu-jazz, si trovano elementi di elettronica, drum’n’bass, psichedelia e anche di un certo pop molto raffinato.

Secret Colours – Peach

I Secret Colours con Peach riescono a dare un’ottima prova delle loro capacità, sfornando un album che piacerà tanto agli appassionati del genere e riuscirà a conquistare anche i profani in materia.

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP