iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : The Spots – Chel – Sea

La morale è sempre quella se c'è l'attitudine è sempre una cosa bella

Quanto la pubblicità influenza le nostre vite? Si perché anche se vi credete assolti siete lo stesso coinvolti (citazione che fa fine e non impegna).

Ma facciamo un esempio: abbonamento in gradinata per vedere il Genoa 220 euro, una birra media 5 euro, un singolo di punk rock che ti allieti la giornata non ha prezzo, per tutto il resto c’è la tua voglia di ascoltare sempre qualcosa di nuovo.

Ed eccolo un ottimo singolo di punk rock, questo che mi hanno spedito gli Spots e che mi sono già gustato svariate volte; e anche questa volta l’incipit l’ho tirato per i capelli…che non ho.

Come da prammatica cominciamo con il lato a occupato dalla canzone che da il titolo al 7″, un pezzo che è la quintessenza del suono settantasettino britannico, molto pistolsiano ma che l’ottima voce di Fabrizio rende anche piacevolmente melodico. Sul lato b si trova invece Summertime Punk – titolo e testo geniali – brano molto più rock’n’roll che mi ha ricordato gli X, i tanto vituperati (chissà poi perché) Havana 3am di Paul Simonon e persino i Clash di London Calling.

Come se non bastasse gli Spots sono anche dannatamente punk’n’roll da vedersi ed il vinile color rosso rende il tutto ancor più stiloso, d’altronde red is passion.

Insomma toglietemi tutto ma non il punk rock.

Track List
Lato A : Chel-sea
Lato B : Summertime Punk

 

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

The Woggles - Anyway the Wind / Slippin'out 7"

The Woggles – Anyway the Wind / Slippin’out 7″

The Woggles – Anyway the Wind / Slippin’out 7″ se tale occasione ci sarà non si tratta comunque di questa perché la recente infornata di singoli offertaci dall’etichetta di Tolosa è nuovamente di una quantità stupefacente.

Screaming Floor - Long After The Golden Age

Screaming Floor – Long After The Golden Age

Screaming Floor, Anno domini 1988, il rock italiano conosce uno dei suoi periodi più fecondi, siamo in piena esplosione eighties colours, ed è un proliferare  di band e di dischi notevolissimo.

Basement Boppers - Basement Bop 7"

Basement Boppers – Basement Bop 7″

Ma ecco che nella sala cominciava lo show dei Basement Boppers e mi fu presto lampante  quanto il quartetto bolognese fosse uno di quei gruppi che avrebbe fatto danzare pure i tavolini.