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Recensione : The Thingz Green incursion

Nuovo singolo per il gruppo di Long Beach i The Thingz, dal titolo “Green incursion”.

Il gruppo californiano ha pubblicato nel 2023 il suo nono disco “In the age of the giant moths”, e questo singolo è un ulteriore passo in avanti nella loro carriera. “Green incursion” è un pezzo molto distorto ed incalzante, in stile The Thingz ma a questo giro ci si addentra maggiormente nei territori garage punk, con grande freschezza e con grande energia.

I The Thingz sono un gruppo in giro da anni, composto da persone appassionate di rock and roll primordiale, del beat garage punk e anche del surf, perché nel loro suono si possono ritrovare anche delle vibrazioni surf che lo rendono ancora più ricco.

Ascoltando “Green incursion” si tocca con mano quella gioia sonora che chiamiamo rock and roll e che diamo troppo spesso per scontato, e che nel calderone del mainstream si è andato a perdere senza speranza.

Questo suono è semplice, diretto e senza mediazioni, e attraverso di esso si può capire quale sia la sua forza prorompente che ha rotto tante barriere e che continua a far battere il a molti. Questo singolo certifica la bravura dei The Thingz, un insieme di persone che fanno musica per passione, sacrificando sicuramente qualcosa, ma i risultati sono ottimi.

Questo singolo è un ottimo esempio di come il rock sia nel dna del punk ma anche viceversa, perché certo rock and roll è stato nichilista e violento, ascoltato da quei delinquenti giovanili che lo fecero diventare un allarme sociale proprio come il punk.

I The Thingz ci mostrano molto chiaramente come questo connubio sia ancora portatore sano di divertimento e di ottima musica. Un nuovo passo per un gruppo che diverte e fa sempre musica di ottima qualità.

The Thingz Green incursion

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