Il crimine non paga ma Toni se ne frega. E, chiamalo se vuoi il sottile fascino del male, ma ci spara ad alzo zero quattordici pezzi di solidissimo rock’n’roll veloce, cattivo e senza fronzoli. Ottimi risultano pure i testi che spaziano tra disperazione, rabbia e, a tratti demenzialità, e il demenziale quando viene usato con la dovuta cautela ed intelligenza ha i suoi pregi, eccome se li ha. La band pisana fa subito capire le proprie intenzioni con l’ottima Linoleum guidata da un bel giro melodico e grintoso che rimanda alla virtuosa scuola dell’high energy rock’n’roll di marca scandinava.
Proseguendo si trovano brani altrettanto esplosivi come il glam per nulla accomodante di Discostereoradio, la discesa vertiginosa nei territori dell’hardcore di Amo Farmi Male e Tocco Il Fondo la versione punk’n’roll di Ragazzo di Strada. Ma il brano top è Saltai Su di Lei un’ottimo esempio di grinta, velocità e melodia.
C’è pure un pezzo vagamente (ma mica poi tanto) di psychobilly come Lo Spaventapasseri ed una canzone nella quale i Social Distortion suonano su di un testo dei Velvet Underground. I nostri inoltre sfatano un mito duro dall’essere finalmente superato, quello secondo il quale non si può suonare veloce e aggressivo rock’n’roll cantando i testi in italiano.
Vi giuro che girare in macchina per lavoro con questo disco nell’autoradio da la carica necessaria per affrontare una delle tante giornate monotone e merdose che questa vita grama è solita proporci.
Provateci, con me ha funzionato.
Track List
1) Linoleum,
2) Auto Pirata,
3) Discostereoradio,
4) Donnaiolo,
5) Amo Farmi Male,
6) La Guerra per il Kebab,
7) Collezione di Vizi,
8) Tocco il Fondo,
9) Pisa Brucia,
10) Saltai su di Lei,
11) Lo Spaventapasseri,
12) Tappeto,
13) Ti Sei Legato da Te,
13) Urlo Disperato