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Recensione : Uner – Immortality Ep

Un gusto innato per l’elettronica bellezza porta Uner a fare pezzi dal grande fascino e adatti per diversi livelli, dal dancefloor più tribale, ad un aperitivo sul mare al tramonto o mentre si pensa con calma ed in solitudine.

Uner è un nome storico della scena elettronica spagnola e non solo, che qui esce per la sua label Solar Distance alla sua ventitreesima pubblicazione.

Il veterano Uner ha iniziato la sua carriera più di dieci anni fa, ha suonato in molti posti ed è uscito per etichette prestigiose come Last Night On Earth, Sol Selectas, Suara, Saved Records e Bedrock. La sua idea di musica elettronica è spiegata molto bene in queste due tracce, dove i sintetizzatori caratteristici si incontrano con una tribal house tendente al downtempo. House di ottimo livello e fatta non solo per essere ballata, ma come musica da meditazione e pieno godimento di bei momenti.

Il primo pezzo Infinite Pledge è un esempio di cosa fa Uner con la materia musicale, con synths molto presenti e di ampio respiro, ed un forte afflato tribal. La seconda traccia dell’ep The Chant Of The Pheasant è maggiormente influenzata dal ritmo tribale ed è molto più downtempo della precedente, avvicinandosi molto al genere lounge, quello di classe superiore.

Un gusto innato per l’elettronica bellezza porta Uner a fare pezzi dal grande fascino e adatti per diversi livelli, dal dancefloor più tribale, ad un aperitivo sul mare al tramonto o mentre si pensa con calma ed in solitudine.

ETICHETTA: Solar Distance

TRACKLIST
01. Infinite Pledge
02. The Chant Of The Pheasant

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