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Recensione : Va – Saturn Phases

La techno qui si coniuga in molte maniere differenti, la radice è un suono senza compromessi che vada all’essenza stessa della techno : bassi pulsanti, alti distorti o puliti, casse dritte e tanta potenza.

Va – Saturn Phases

Se volete ascoltare il meglio della techno attuale, con molta varietà di stili, tracce molto valide racchiuse in una compilation, allora Saturn Phases fa per voi.

Questo mastodonte della musica elettronico è opera della KR/LF, un’etichetta di proprietà di Kill Ref, produttore e dj italiano al secolo Alessandro Signore, che opera nel settore techno dagli anni novanta, è resident e ospite in molti club fra i più quotati della scena techno mondiale, ma soprattutto ha un’idea ben precisa di techno che porta avanti da anni. Per perseguire la sua poetica del suono ha fondato la KR/LF un’etichetta che con questo disco è alla sua quarta uscita, ma che è già molto importante ed influente.

Questa raccolta è un trattato sulla techno e le sue derivazioni, con 24 tracce divise in tre parti da otto tracce ciascuna. Scorrere i nomi dei produttori coinvolti rende già molto bene l’idea di cosa sia Saturn Phases, Oliver Deutschmann, In Bad Hands ( prima uscita del nuovo progetto di Mental Resonance ), Oliver Rosemann, Jokasti & Nek e Ben Williams. Chi conosce un po’ la scena avrà già capito la portata del lavoro, ma soltanto ascoltando il tutto più e più volte si capisce la grandiosità del progetto, una delle cose migliori uscite in ambito techno negli ultimi tempi. La techno qui si coniuga in molte maniere differenti, la radice è un suono senza compromessi che vada all’essenza stessa della techno : bassi pulsanti, alti distorti o puliti, casse dritte e tanta potenza. La bravura dei musicisti coinvolti è molto importante, e in ogni canzone c’è qualcosa di particolare, come un disegno che prende vita e che arriva dritto nelle sinapsi di chi ama questo suono, che riesce sempre a regalare gioie.

Non è tanto un discorso di purismo, quanto un concetto ben preciso di cosa sia la techno e di come possa essere plasmata come argilla fresca. In queste ventiquattro tracce il territorio coperto è amplissimo, e si esplora tutto nelle più disparate direzioni, dalla techno più dura e con bassi pesanti, a quella meno intransigente musicalmente ma distillata selezionando il ritmo. Satutn Phases risveglia qualcosa di primordiale, nutre il nostro cervello in zone diverse, comprese quella del ritmo e quella del piacere.

Tutti i pezzi sono notevoli, incastonati in un contesto comune e condiviso.

Molto raramente le raccolte techno hanno questa vocazione e una qualità così alta, per non parlare poi di un progetto condiviso. Un’uscita notevole ed importante per chi ama la techno nella sua essenza più fisica ma non scevra da una spiritualità dimenticata da molti.

ETICHETTA : KR/LF

TRACKLIST
KRLF004-1 – Saturn Phases Part 1

01. Unidentified Flying Poetry – Prepare Us For Space
02. Oliver Deutschmann – 19
03. Ben Gibson – Infiltration
04. Jokasti & Nek – Sinusoid
05. Endlec – Touch Of Evil
06. In Bad Hands – Be Yourself
07. Under Black Helmet – Perpetrate
08. Dez Williams – Sustaining Self

KRLF004-2 – Saturn Phases Part 2

01. Gotshell – Iniridia
02. Progression (UK) – Everyone Drops A Clanger
03. Swarm Intelligence – Seak
04. Oliver Rosemann – Gumption
05. Patrik Skoog – Rodinia
06. Endlec – Path Of The Brave
07. Coefficient – Euler Transform
08. DJ-309 – Infatuation

KRLF004-3 – Saturn Phases Part 3

01. The Noisemaker – Smell
02. Jokasti & Nek – Thought It Was Water
03. In Bad Hands – All We Had (EBM Vision)
04. DJ-309 – Defend His Thoughts
05. Dez Williams – Kermitronikum
06. Housemeister – Voices
07. Binny – Search
08. Chris Moss Acid – Melter

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