iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999

Recensione : Victims Of Creation – Symmetry Of Our Plagued Existence

Una delle prime band doom di Malta, quell'isoletta sotto la Sicilia di cui noi italiani tendiamo ad ignorare l'esistenza, dove c'è invero molto fermento metal, nonostante ci sbarchi spesso Mtv per fare quei concertoni che fanno felici gli spacciatori locali.

I Victims Of Creation sono in giro dal 1994, quando suonarono di supporto agli altrettanto maltesi Oblique Visions, e apparvero con un pezzo nella compilation “Lotions And Potions (Toke 1)”. Varie vicissitudini portarono allo smembramento del gruppo e rimasero solo due dei fondatori, Dino e Rex, molto attivi nella scena locale. Ma il gruppo non dava segni di vita, fino all’arrivo di AJ Burd, un chitarrista che suonava con Rex e Dino nella band death metal Lithomancy; presto venne reclutato anche Daniel Bartolo.
Il 2009 fu l’anno del ritorno sui palchi, e il successo fu subitaneo al Malta Doom Festival. Nel 2011, sempre al Malta Doom Festival, vennero messi sotto contratto dalla Cyclone Empire: Symmetry Of Our Plagued Existence è il loro primo disco ed è una mazzata. Ritmi lenti ed improvvise accelerazioni, cantato in growl, pesantezza assicurata. Davvero un doom d’eccezione, classico ma deciso, peccato che siano potuti uscire con un disco solo ora. I fan del doom sono ortodossi e qui si troveranno a meraviglia. La scena maltese potrebbe stupirci, poiché ci sono altri validi gruppi, e i Victims Of Creation ne sono la prova suonante.

VICTIMS OF CREATION – pagina Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Maw, Morlocks, Haven

The Queen Is Dead Volume 133 : Maw, Morlocks, Haven

Psichedelia desertica e sognante con i polacchi Maw, industrial elettronica e neoclassicismo con il nuovo ep degli svedesi Morlocks e si chiude con il bellissimo debutto dei berlinesi Haven, qualcosa di davvero differente.

Nàresh Ran – Praesens

Questo lavoro di Nàresh Ran, fondatore dell’etichetta Dio Drone e monaco della musica underground italian, si intitola “Praesens” esce per Toten Schwan Records e Breathe Plastic Records

Perry Watt – Uno contro uno contro tutti

Hardcore hip hop per pochi, violento e veritiero, bellissimo, ossessivo e oscuro, non si può non amarlo se non vuoi etichette e tanta finta bontà e correttezza. Lotta musicale armata e che non ci intrattiene ma che sostiene il caos, ascoltare “Cieli rossi” che è una delle canzoni politiche più belle degli ultimi trent’anni.

Age Otori – Age Otori

Age Otori presenta un suono avvolgente e distorto, mescolando eleganza e grinta. Scopri il loro fantastico esordio discografico ora!

RIMANI IN CONTATTO

CANALE TELEGRAM
GRUPPO WHATSUP