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Recensione : Vv.aa. – Lemmy Knows: A Tribute To Motorhead

Buon tributo tutto italiano ai Motorhead, licenziato dalla Ammonia Records.

Gran bella iniziativa questa della Ammonia Records, con un tributo tutto italiano ad uno dei grandi dell’hard & Heavy mondiale, l’unico ed inimitabile Lemmy Kilmister, legato da una “sottile linea bianca” ai suoi Motorhead, un’istituzione della musica contemporanea amata da tutti, metallari, rocker, punk, insomma un’icona che, imperterrita, ha attraversato quarant’anni di rock/metal facendo innamorare con il suo carisma e la sua attitudine generazioni di fan.

L’unica band straniera presente sono i giapponesi Valve Drive, il resto è un ottimo spaccato del rock underground nazionale, mai così vivo ed in salute, che si confronta con la leggenda ottenendo ottimi risultati.
Troviamo quindi band ed artisti più o meni conosciuti, tra i quali spiccano Pino Scotto, alle prese con Stone Dead Forever, i grandi Extrema con il capolavoro Ace Of Spades, i Rezophonic con Rock Out e i The Fire con Dr.Rock, presente anche nel loro ultimo ep, “The Bittersweet”.
Notevole anche Born To Raise Hell, ad opera dei rocker Out Of Date, così come la versione nu metal di We Are Motohead degli If I Die Today.
L’album è disponibile solo in formato digitale ma merita l’ascolto: le band che si cimentano con classici del metal, ma anche con song meno conosciute, sono varie e molte danno una loro originale interpretazione a questi brani immortali, dando loro una nuova vita pur mantenendone intatte le caratteristiche (i Furious Party alle prese con Slow Dance, i Blunitro con No Class, la spettacolare Whorehouse Blues, incendiario classico suonato dai Continual Drift).
Il signor Kilmister potrà andar fiero dell’ottimo lavoro svolto; una bella soddisfazione per l’etichetta che riesce a portare a termine un’idea nata da un po’ di anni fa e che è finalmente andata in porto con ottimi risultati: l’album merita d’essere ascoltato per assaporare ancora la musica dei Motorhead in vesti diverse, tutte convincenti, finendo per rivelarsi uno dei tributi più azzeccati alla band di nonno Lemmy.

Tracklist:
1.Rock Out (feat. Extrema, Billy Sheehan, The Fire, Alteria, Mario Riso & Movida) Rezophonic
2.We Are Motorhead If I Die Today
3.R.A.M.O.N.E.S. Neroargento
4.Dance Adels
5.Over the Top (feat. De Crew) Decrew
6.Iron Fist Dubby Dub
7.Damage Case Babel
8.Whorehouse Blues Continual Drift
9.Bomber Ripetenti
10.I’m so Bad, Baby I Don’t Care The Monkey Weather
11.Ace of Spades Extrema
12.Dr. Rock The Fire
13.Born to Raise Hell Out Of Date
14.I Ain’t No Nice Guy Several Union
15.No Class Blunitro
16.Stone Dead Forever Pino Scotto
17.God Was Never on Your Side (feat. Ketty Passa & Edo Rossi) Doubledecker
18.No Voices in the Sky 7years
19.Stay Clean Valve drive
20.Slow Dance Furious Party
21.Motorhead Los Dragos
22.Emergency Maradons
23.Damage Case Ray Daytona & The Googoobombos

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