L’unico problema, per i bravi Warfect, è che la cosa ormai non fa più notizia, tali e tante sono le band che si sono buttate a capofitto, spesso con buoni risultati, in questa riproposizione di un genere che, a una trentina d’anni dai suoi primi vagiti, pare vivere una seconda giovinezza.
Quali possono essere, quindi, gli elementi che una band come quella svedese deve provare a porre in evidenza per far sì che il proprio secondo album riesca a ritagliarsi una sufficiente visibilità? Tralasciando innovazioni e contaminazioni che non fanno parte (giustamente) del DNA di chi suona questo genere, non resta perciò che picchiare come fabbri senza dimenticare di farcire il tutto con una buona tecnica, una manciata di ottime canzoni e soprattutto una sana dose di passione, caratteristica questa in grado di fungere da spartiacque tra la sterile riproposizione degli stilemi del genere e una proposta in grado ottenere l’attenzione degli ascoltatori dal primo all’ultimo minuto.
Exoneration Denied centra, per fortuna, quest’ultimo obiettivo in virtù di un songwriting sicuramente lineare ma ugualmente avvincente, impostato sempre su ritmi sostenuti con la sole e riuscite eccezioni delle pregevoli Retribution Unfold e Nation Divided che lasciano spazio a qualche rallentamento, fornendo lo spunto al bravo vocalist Fredrik Wester di esibire anche le proprie doti di chitarrista.
I Warfect mettono sul piatto un riuscito mix tra le sonorità slayeriane e quelle della scuola teutonica e, finchè questi sono i risultati, ben vengano album nei quali la poca originalità è ampiamente compensata da un brillante padronanza della materia.
Tracklist :
1. Exoneration Denied
2. Drone Wars
3. Filled With Hate
4. Inflammatory
5. Retribution Unfold
6. The Prince
7. Nation Divided
8. Slit With Razor
9. Roman Disfigure
10. Pried from Earth
Line-up :
Kristian Martinsson – Bass, Vocals (backing)
Mattias Kern – Drums
Fredrik Wester – Vocals, Guitars