JOHNNY THUNDERS: icona del punk-rock,ribelle del r’n’r,autore di concerti indimenticabili,sia quando ci stava dentro,sia quando era strafatto e non azzeccava una nota e lasciava il palco a metà spettacolo…
Oggi vorrei parlare di lui; non tanto dei diski + famosi come i 2 essenziali capolavori dei N.Y. DOLLS,nè di “LOS ANGELES MOTHERFUCKER”(meglio conosciuto come “LAMF”)degli HEARTBREAKERS.
Scriverò di lavori a cui sono cmq legato a vita,nonostante siano sempre stati malcacati dai fedeli punkrockers rispetto agli lp citati qualke riga + in su.
“SO ALONE”(1978) – E’ la prima esperienza solista ed annovera ospiti di tutto rispetto: PHIL LYNOTT, STEVE JONES, PAUL COOK, CHRISSIE HYDNE, STEVE MARRIOTT, PETER PERRETT, WALTER LURE, BILLY RATH…..
E’ vero,il disco non contiene materiale totalmente nuovo,qui si possono ascoltare cover come “LONDON BOYS”già degli HEARTBREAKERS, ”DADDY ROLLING STONE”, ”PIPELINE”,”GREAT BIG KISS”degli stessi N.Y.DOLLS (tutti sonati + ke dignitosamente),ma il resto delle canzoni valgono già da sole l’acquisto! Anzi,io spenderei 1 ventino solamente x poter ascoltare “YOU CAN’T PUT YOUR ARMS AROUND A MEMORY”o “SUBWAY TRAIN”. Insomma pezzi cagosi non ce ne sono,questa è la testimonianza del cambiamento di JOHNNY: da membro di una delle + grandi PUNK-ROCK BAND della storia a cantautore elettrico maledetto.
“HURT ME”(1983) – Questo può essere definito il DYLAN del punk, affanculo BILLY BRAGG & company! Anke qui gli inediti sono circa la metà,si spazia da cover di DYLAN a materiale dello stesso THUNDERS già registrato su diski precedenti, a classici come “EVE OF DESTRUCTION” o “I’D RATHER BE WITH THE BOYS”.
Le versioni però,sono tutte acustike,qua e là una slide sovra incisa e niente di +. .. Ed è proprio questo il punto di forza: la kitarra maltrattata,pikkiata, suonata come se fosse la solita vekkia LES PAUL JUNIOR ,invece ke un’ acustica… E quella voce malata,nasale,ora dolcemente stonata,ora strozzata da ‘mbriaco.
Dei 19 brani (in 1 paio di occasioni arrivano a 3 minuti) di questo LP non ce n’è 1 a cui rinuncerei, x citarne alcuni faccio una gran fatica,comunque:
“SAD VACATION” – “I’M A BOY I’M A GIRL” – “COSA NOSTRA” – “JOEY” – “HURT ME” – “M.I.A.” e mi fermo qui!
Ascoltando adesso queste canzoni mi sale 1 po’ di malinconia,c’è 1 atmosfera triste ke sembra preannunciare la morte incontrata in quell’albergo di NEW ORLEANS nell’aprile del’91.
“QUE SERA SERA”(1985) – Il mid-tempo di “SHORT LIVES” apre il disco,i riff di JOHNNY contrappuntati dall’organo e già si capisce ke cosa si mangia .
“M.I.A.” non è 1 pezzo nuovo ma ascoltarlo fa sempre il suo porco piacere! Seguono l’intimista “I ONLY WROTE A SONG FOR YOU” (pure punk-poetry!) e “LITTLE BIT OF WHORE”,in puro stile N.Y.DOLLS.
Carino il reggae di “COOL OPERATOR” con tanto di sax,anke se 1 po’ dilatato nel minutaggio.
Si torna a shakerare il culo con “BLAME IT ON MOM” E “TIE ME UP” (it’s only fuckin r’n’r!!!), approdando alla rollingstoniana “ALONE IN A CROWD”.
Abbiamo pure 1 strumentale kiamato “BILLY BOY”…Gli ultimi solki ci regalano “ENDLESS PARTY”(dei DOLLS),quasi pub-rock con quei fiati e l’armonica ke ti fanno battere il piedino.
Forse in qualke episodio di questo LP ,THUNDERS può sembrare 1 po’ stanco,ma ci sono 5 o 6 brani ke valgono la spesa,senza dubbio alcuno!
“GANG WAR”(1990) – i GANG WAR si formarono a DETROIT nel’79,la line-up comprendeva JOHN MORGAN, RON COOK, PHILIPPE MARCADE e (udite udite!) WAYNE KRAMER (ex MC5) a dividere le parti di kitarra col nostro JOHNNY.
Il lato A fu registrato live al MAX’S KANSAS CITY nel 1980.
La qualità del suono non è ottima,ma è la testimonianza di 1 periodo ke è stato e non sarà mai +.
Si pesca nel repertorio di J.T.,dal periodo HEARTBREAKERS (“LONDON BOYS”) fino ad “ENDLESS PARTY”,ke uscirà sul già citato “QUE SERA SERA”.
C’è il blues di “JUST BECAUSE I’M WHITE”(by JIMMY REED) ke si trasforma in “BRIGHT LIGHTS,BIG CITY”,l’ultra coverizzata “LIKE A ROLLING STONE”,sporca,malata,skifosa come nessun’altro la potrebbe suonare (in senso positivo,of course!).
Il lato B,registrato in studio,ci presenta brani della band,a parte l’ennesima versione di “M.I.A.”
Divertente la sgangherata “CRIME OF THE CENTURY”,come i 3 untitled instrumental firmati da KRAMER.
Ma la vera perla è “GIPSY”,con tanto di kitarra spagnoleggiante,bonghetti e cori’60s.
Kiude “HEY THANKS”,1 altro r’n’r ke ci lascia il sapore degli STONES degli anni’70,a parer mio i migliori!
Quindi,a ki amasse Mr.THUNDERS,il suo inconfondibile guitar-style,la sua voce da tossico rognoso,il ROCK’N’ROLL nel suo stato meno conformista e si fosse perso qualcuno dei diski sopra citati,consiglio vivamente di accattarseli!
1 Comment
rev jungle
Posted at 19:36h, 03 Gennaioerrata corrige: quando cito il significato di L.A.MF. sbaglio clamorosamente! un caro amico,tale Andrea Valentini,(molto + informato di me sulla storia del PUNKROCK) ritiene ke voglia dire LIKE A MOTHERFUCKER ed ha sicuramente ragione! mi scuso x il mio pressapokismo.
REV JUNGLE